STREPITOSA EDIZIONE DEL QUIKSILVER SARDINIA SURF INVITATIONAL
I migliori 40 surfisti italiani, il 3 volte campione del mondo Master, l’australiano Gary Elkerton ed il sardo Federico Pilurzu hanno scritto a Buggerru, domenica 21 giugno, forse la più bella pagina della storia italiana del surf. Dopo 20 giorni d’attesa, è arrivata la mareggiata giusta e gli organizzatori non si sono lasciati scappare la ghiotta occasione. Le stupende onde sinistre di Buggerru (San Nicolò) si sono però fatte attendere fino all’ultimo, e va dato atto allo staff della Quiksilver di aver gestito la situazione in maniera ottimale. La swell, data certa fin dal lunedì precedente, è stata praticamente cancellata dalle previsioni del giorno dopo, quando ormai la macchina organizzativa era partita. Le onde, che sembravano garantite da giovedì 17 a domenica 20 giugno, hanno subito un drastico ridimensionamento su tutti i siti, fino a sembrare possibili solo per la giornata di domenica. “Non è stato affatto facile prendere la decisione di chiamare la gara con previsioni così difficili da interpretare”, dichiara Alessandro Dini, organizzatore dell’evento. “Devo dire che tutti gli atleti hanno dimostrato una grande maturità, attendendo con calma e fiducia le onde, che per fortuna sono arrivate”. Dopo un primo round di qualificazione, svoltosi venerdi pomeriggio, dove 16 atleti si sono affrontati per conquistare 8 posti per il main event, domenica mattina i 32 surfisti in gara hanno dato inizio alle ostilità su onde in decisa, continua crescita. “Mi dispiace davvero lasciare Buggerru con queste onde”, ha detto l’ospite d’onore invitato da Quiksilver, ovvero il 3 volte campione del mondo Gary Elkerton, dopo aver disputato una apprezzatissima e spettacolare Expression Session insieme all’orgoglio del surf nazionale, il sardo Federico Pilurzu (unico italiano nel circuito professionistico WQS). “E’ incredibile come le onde facciano in fretta ad arrivare” ha proseguito il campione australiano “ma ancora più incredibile è stata per me l’accoglienza di Buggerru. Tornerò anche il prossimo anno: garantito!” Paolo D’Angelo ha dimostrato subito una tattica di gara superiore, mentre altri giovani, ma ancora inesperti surfisti, hanno messo in campo un surf forse anche più incisivo e radicale, ma ancora un po’ acerbo. In finale sono arrivati dunque Paolo e l’ottimo Manuel Maffei. L’esperienza, sia in fase di scelta delle onde, che di tattica di gara di Paolo hanno così avuto la meglio sull’irruenza di Manuel, che ha però ricevuto i complimenti di tutti per il coraggio di tentare manovre davvero folli. Al terzo posto parimerito due toscani, il regolarissimo Francesco Palattella e Marco Urtis. Da sottolineare anche la meritata vittoria dell’italo-argentina Maria Laura Temporini nel Roxy Sardinia Surf Invitational. Paolo D’Angelo aggiunge il suo nome sul prestigioso trofeo in marmo di Carrara, che Gary Elkerton ha definito il più bello che ha mai visto da quando gareggia nel circuito ASP, ma soprattutto vince il volo messo a disposizione da Emirates e 500,00 euro di montepremi.
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