Domenica 12 marzo 2006 – Ore 11:00, la spiaggia di Barcellona si popola della comunità surfistica locale che manifesta per opporsi al posizionamento di nuove barriere frangiflutti, le quali determinerebbero la scomparsa di ben tre dei quattro picchi cittadini.
In un orario e una stagione in cui il lungomare di Barcellona e’ meta delle passeggiate di centinaia di catalani e altrettanti turisti, la spiaggia comincia a riempirsi: surfisti in gruppi, a coppie, con la famiglia intera, bimbi in passeggino e cane. Qualche passante estraneo all’evento comincia a fermarsi, incuriosito dal rito della vestizione delle mute e dall’alta concentrazione di tavole da surf di ogni misura, foggia e colore. Inizia la manifestazione, i primi si buttano in acqua, dove un metro d’onda abbondante accoglie questo giorno di protesta della comunita’ surfistica catalana.
Tutto secondo programma: al richiamo degli organizzatori i surfisti abbandonano la line up e formano con le loro tavole la scritta SOS cominciando poi a soffiare nei fischietti distribuiti dall’Associazione Catalana di Surf.
Sono presenti i rappresentanti di molte emittenti televisive e di parecchie riviste di settore e non. I surfisti hanno risposto all’appello in maniera massiccia, sulla spiaggia oltre 1000 persone, in acqua fino a 300 surfisti contemporaeamente, con continui arrivi anche dopo che gli atti principali della protesta si sono conclusi .
I surfisti locali si augurano che con questa protesta l’amministrazione locale si renda conto quanto grande sia il loro amore per il mare e le onde della costa catalana.
Info: www.acsurf.org
COMUNICATO UFFICIALE
L’Associazione Catalana de Surf organizza per domenica 12 marzo alla spiaggia della Barceloneta una manifestazione di protesta contro la sparizione delle onde dalle spiagge di Barcellona
Le opere per il posizionamento di nuovi frangiflutti , previste per l’anno in corso, faranno scomparire 3 dei 4 picchi cittadini di Barcellona ( Bogatell, Hospital del Mar y Barceloneta Centro).
L’Associazione Catalana de Surf comprende e condivide la preoccupazione del Comune per i problemi di erosione delle spiagge, e questo fondamentalmente e’ il motivo per cui da quasi 3 anni siamo in continuo contatto con loro. Nonostante cio’ le Autorita’ implicate nel tema, hanno approvato un progetto che pregiudica chiaramente la vita delle nostre onde. Alla fine dello scorso anno abbiamo presentato uno studio, finanziato dalla comunita’ surfistica catalana e realizzato dalla neozelandese ASR ltd , leader mondiale nella progettazione di barriere artificiali, con il quale si dimostrava che e’ possibile soluzionare il problema dell’erosione mantenendo lo stato attuale delle onde .
Le due Autorita’ implicate (Comune di Barcellona e Ministero dei Beni Ambientali ) hanno ricevuto il nostro progetto contenente le variazioni da apportare a quello iniziale, che comportano una modifica di costi minima. Attualmente non abbiamo ricebuto nessun tipo di risposta, anche se i lavori sono stati rimandati a fine anno.
Forse siamo solo 2000 i surfisti in Catalunya, pero’ stiamo in spiaggia quando non ci va nessuno e la animiamo nella bassa stagione.
Se non vuoi che il surf scompaia dalle spiagge di Barcellona, e che le acque davanti alla nostra citta’ diventino una stagno fermo e inquinato, protesta con noi !!!
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Domenica 12 marzo 2006
11.00 > incontro presso la scultura dei Cubi della spiaggia della Barceloneta
11.45 > spiegamento dei surfisti fino allo spot dell’Hospital del Mar
12.00 > scriveremo la parola SOS utilizzando le nostre tavole, gli incaricati della carta stampata e delle reti televisive partecipanti potranno catturare le immagini da un punto posto in alto .
12.10 > Tutti in acqua nella zona dell’Hospital del Mar e sulla line up creeremo una riga unica, seduti sulle nostre tavole, nei nostri kayak o anche su salvagenti e camere d’aria di camion . Faremo una OLA UMANA tenendoci per mano
12.30 > Fine della manifestazione
www.acsurf.org
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