Lo scorso 8 marzo, alcuni surfisti del salernitano mentre surfavano gli spot della cittadina campana, sono stati avvicinati dalla Guardia di Finanza su segnalazione della Guardia Costiera ed invitati ad uscire dall’acqua.
La motivazione sarebbe stata la recente morte di due windsurfisti della zona e di una turista russa.
Successivamente gli agenti del Guardia di Finanza hanno sequestrato i documenti invitando i surfisti a seguirli in caserma per un accertamento.
Qui i malcapitati surfisti sono stati multati per 2065,00 euro.
Il rapporto enuncia la contestazione della seguente infrazione:
“..praticava il surf a circa 100 metri dalla battigia con condizioni meteomarine avverse in violazione dell’Art.21 IV comma Ordinanza n.36/39 della Capitaneria di porto di Salerno e punito dall’art.1174 del Codice della Navigazione con la sanzione amministrativa da euro 6197 a euro 1032 P.M.R. euro 2065.”
I surfisti multati sono stati invitati a consegnare la contestazione entro 30gg. e a pagare la sanzione di 2065 euro entro 60gg.
“Il luogo in cui facciamo surf non è appartenente ad un suolo pubblico gestito da alcun lido” hanno affermato i protagonisti della vicenda “non espone cartelli di divieto balneazione nè bandiere rosse quando il mare non è praticabile.
Ci interesserebbe sapere ogni tipo di commento in merito anche perchè contesteremo assolutamente la sanzione e ci impegneremo ad ogni modo per continuare a praticare questo sport nella nostra città.”
Il caso sembra essere il primo di questo tipo registrato a danno dei surfisti italiani.
Chiunque abbia informazioni in merito per aiutare i surfisti multati a contestare la sanzione è pregato di contattare al più presto la redazione: info@surfcorner.it
Aiutiamo il surf a rimanere uno sport libero!
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