Tommaso Varriale è un giovane surfista con la passione della fotografia. L’abbiamo notato per alcune foto niente male avvistate recentemente su un paio di riviste di surf e gli abbiamo chiesto di pubblicare alcuni dei suoi scatti recenti su Surfcorner.it.
Tommy ha iniziato a scattare da pochissimi anni con una vecchia reflex trovata in casa ed ora che ha appena acquistato la sua prima digitale non lo ferma più nessuno.
Abbiamo fatto con lui quattro chiacchiere per conoscerlo meglio.
Nome: Tommaso
Cognome: Varriale
Età: 21
Interessi: surf, skate, fotografia
Da quanti anni fotografi?
Ho iniziato a fotografare tre anni fa con una vecchia reflex manuale trovata in casa, recentemente ho acquistato una digitale e sto imparando ad usarla.
Cosa ti piace fotografare?
Da circa 2 anni mi sono dedicato alla fotografia di surf e di skate cercando però di fondere l’azione dello sport al paesaggio, che spesso si rivela affascinante, soprattutto nella fotografia-surf. Mi piace giocare con la macchina fotografica cercando di cogliere tutto ciò che il mio occhio ritiene strano.
Che attrezatura usi?
Momentaneamente uso una Canon eos 350 d con i classici obiettivi 18-55, 70-300 ed un fish eye da 14 mm, che uso soprattutto per le foto di skate.
Quando è nata in te la passione per la fotografia?
Ho viaggiato in oriente quasi ogni anno della mia vita conoscendo le diverse abitudini delle popolazioni dalle quali rimanevo ogni volta affascinato. Questo ha scatenato in me il desiderio di catturare ogni situazione particolare nella quale mi ritrovavo continuamente, soprattutto in India.
Da qui ho deciso di studiare fotografia e dopo essermi diplomato ho continuato a studiare in maniera indipendente con la tecnica della “pratica” che credo sia la più efficace.
E del surf e skate cosa mi dici?
Pratico surf e skate da anni ed ho sempre amato vedermi nelle foto soprattutto per capire gli errori, anche questo mi ha spinto a studiare e progredire nel campo fotografico.
Tutt’ora continuo a sviluppare la mia passione cercando nuovi spot e nuove luci da catturare spostandomi per l’Italia ogni volta che questo mi è possibile insieme ad alcuni amici grazie ai quali riescono a nascere fotografie davvero soddisfacenti.
E’ vero che ti costruisci da solo le tavole da surf? Con quali risultati?
Qui sull’adriatico l’inverno è davvero freddo specie da dicembre fino a marzo e spesso rinunci a buttarti in acqua per evitare la morte sicura… così per rimanere in tema surf anche quando questo non mi è possibile mi dedico allo shape, un “hobby” che ritengo una vera e propria arte! Senza l’aiuto di nessuno e con materiali davvero indecenti ho iniziato ad abbozzare prima delle piccole barchette, più che tavole, poi delle vere e proprie shortboard che utilizzo quando vado a surfare, ottenendo dei buoni risultati anche se sono consapevole che per fare delle tavole di ottima qualità ci vuole davvero tanto tempo e tanta pratica. Sicuramente entrare in acqua e prendere un onda con la tavola che hai fatto nascere tu è qualcosa di molto speciale.
Obbiettivi futuri?
Ho iniziato a scattare foto di surf da poco ed ho subito avuto la fortuna di pubblicare su riviste specializzate, mi piacerebbe continuare a farlo sempre più spesso creandomi un nome e continuando a imparare cose nuove… nel frattempo io scatto!
Saluti e ringraziamenti
Ringrazio di cuore Surfcorner che mi ha dedicato questo spazio dandomi la possibilità di farmi conoscere di più!
Ringrazio le riviste hanno dato spazio alle mie foto e tutte le persone che mi hanno aiutato a progredire.
Saluto la mia famiglia che mi ha sempre supportato ed aiutato, insegnandomi a seguire rigorosamente una vita gioiosa a base di felicità e pace interiore. Saluto tutti i miei amici e tutto il team BDC. Infine saluto Katy che mi sta accompagnando nel mio lungo cammino…Grazie a tutti.
Scusa ma… cos’è il team BDC?
Il BDC è un gruppo di circa 8 skater nato da poco tempo nel quale io oltre a farne parte come rider faccio anche da fotografo, BDC = botta de cappellino…
Grazie Tommy, in bocca al lupo!
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