Surfcorner.it – Il riverboarding è un incrocio tra skimboard, surf, snowboard e bungie-jumping e può diventare un’alternativa interessante ai lunghi periodi di piatta estiva, praticabile senza l’ausilio di una barca da traino e soprattutto senza inquinare, perchè non richiede l’uso di combustibile.
Quello che serve per fare riverboarding è una corda elastica, una tavola da skimboard, un fiume e un pò di … balls!
Si lega la corda ad un albero oppure ad una roccia. Ci si tuffa nel fiume con la tavola, che è sempre vincolata alla stessa corda, e ci si lascia trascinare finchè la tensione della corda non è al massimo. A questo punto si sale sullo skimboard e si viene catapultati controcorrente a quasi 30 Mph all’ora.
Il river boarding naturalmente arriva dagli USA, dove il numero dei fiumi è notevole. Una della poche aziende che produce l’attrezzatura necessaria è la EOS (www.extremeoutdoorsupply.com/riverboards.htm), dal cui sito potete anche acquistare tutto il necessario (ad un prezzo non tanto economico).
Altre info su Banshee Riverboards www.bansheeriverboards.com.
Tutto sta ora nel trovare un fiume da noi che faccia al caso nostro…
Su Youtube trovate anche una folta selezione di filmati alla voce “riverboarding”.
Intanto beccatevi questo della Banshee Riverboards.
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