Ai tre ponti la capitaneria di porto ferma un surfista indisciplinato

Surfcorner.it – E’ successo a Sanremo nella spiaggia dei Tre Ponti lo scorso 30 luglio. La Capitaneria di porto è intervenuta per fermare un surfista definito dagli stessi “indisciplinato”…
In tarda mattinata, il surfista cosidetto indisciplinato ha reso necessario l’intervento di una motovedetta della Capitaneria di porto. Sembra che il surfista in questione fosse non troppo esperto e, dopo essere uscito in mare tra le due spiagge libere attrezzate, ha provato a surfare in mezzo ai bagnanti non curandosi dei richiami degli addetti al salvataggio. Il ragazzo non è uscito dall’acqua né si è spostato verso una zona più sicura ed avrebbe rivolto un “gestaccio” ai bagnini. Solo l’intervento della Capitaneria di porto ha permesso di riportare la situazione alla normalità. Questo quanto riportato dai giornali locali.
In ogni caso il periodo estivo è uno dei più caldi, non solo per il sole, ma per la problematicità che assume la possibilità di surfare in diversi spot, soprattutto i beach break frequentati dai numerosi turisti a mollo vicino a riva, e soprattutto quando il mare è piccolo e le onde rompono proprio vicinissimo a riva.
Questo è il momento in cui le capitanerie di porto si attivano maggiormente, e comportamenti poco avveduti potrebbero minacciare la pratica del surf in futuro in quegli spot, soprattutto nel caso in cui venissero amanate ordinanze particolari o si inasprisse la “caccia” della capitaneria ai surfisti.
Per chi non lo sapesse ancora, infatti, surfare vicino a riva non è ammesso, e se ciò è ancora possibile è solo per la pacifica convivenza tra surfisti e capitanerie che ancora regna nella maggior parte degli spot.
I surfisti più attenti sanno già che nelle situazioni limite come quelle estive, non conviene tirare troppo la corda con il rischio di vedere compromessa la possibilità di surfare in futuro nello stesso spot. Quindi, okkio!!!