Surfcorner.it – Si è concluso con successo il primo Surf Camp per ragazzi autistici, che ha avuto luogo lo scorso Sabato 8 settembre a Bugbury Bay nel Devon del Sud in Inghilterra.
Il progetto, chiamato Breaking the Barrier, ha visto la partecipazione di 70 ragazzi tra i 6 e i 18 anni, accompagnati da istruttori provenienti da USA e Inghilterra, godere delle onde e di un’esperienza completamente nuova ed emozionante.
Le opportunità per i ragazzi autistici di praticare sport estremi come il surf sono poche e rare.
L’evento è stato reso possibile dalla collaborazione delle due associazioni, le inglesi Lifeworks e Surf Relief UK e l’americana Surf2Live di Long Beach (New York).
Breaking the Barrier si è svolto in una giornata di bel tempo e piccole onde, sufficienti per entusiasmare i ragazzi e permettere loro di surfare le prime onde, con alcuni di essi che già si mettevano in piedi sulla tavola. Durante il giorno si sono alternate lacrime e sorrisi per tutta la spiaggia, mentre i genitori assistevano alla partecipazione dei ragazzi, le cui emozioni sono spesso soffocate dal loro autismo.
Grazie agli istruttori, anche i ragazzi con maggiori difficoltà hanno potuto entrare in acqua in tutta sicurezza e salire sulla tavola.
Dave Manley, presidente della Surf Relief UK, ha affermato di non aver mai visto così tanto divertimento sui volti dei ragazzi, dei genitori e degli istruttori stessi. “Vorremo supportare anche in futuro questo evento e trovare equipaggiamento e fondi per i ragazzi disabili, come gli autistici, affinchè possano praticare il surf attraverso un network di scuole attraverso tutto il territorio”.
Foto courtesy Surfrelief.org.uk
Per ogni ulteriore informazione www.surfrelief.org.uk
Lascia un commento