Surfcorner.it – Il team di ricercatori Rip Curl è ancora alla ricerca dello spot giusto per lo svolgimento del Rip Curl Search, la tappa del tour mondiale che ogni anno viene disputata in una location diversa e tenuta segreta fino al giorno dell’inizio.
Dopo gli infruttuosi tentativi di stabilire la location del Rip Curl Search in Australia o Nuova Zelanda, il team sembra aver messo gli occhi sull’Indonesia, potrebbe trattarsi di Bali o G-Land.
Inizialmente le intenzioni di Rip Curl erano di collocare l’evento in Western Australia sulla splendida e perfetta sinistra di Gnaraloo, ma la comunità di surfisti locali ha fatto sentire il proprio dissenso con una petizione online per far desistere l’organizzatore, che ha ribadito che nessun evento sarà organizzato senza il supporto della comunità locale.
Successivamente le intenzioni di Rip Curl si sono spostate in Nuova Zelanda, su un’altra delle più belle sinistre al mondo, l’onda di Raglan. Analogamente la comunità locale di surfisti ha protestato contro le intenzioni dell’organizzazione facendo valere ragioni legate alla sacralità del luogo per la popolazione Maori.
Il governo neozelandese ha offerto a Rip Curl la possibilltà di svolgere il contest su uno spot meno noto, ma Rip Curl non si è pronunciata sull’offerta.
Da una ricerca svolta da parte della rivista Surfer Magazine sembra che Rip Curl abbia quindi spostato la sua attenzione su location come Bali o G-Land, che consentirebbero di mettere in atto le infrastrutture necessarie per l’organizzazione logistica del contest. L’esatta location rimane comunque ancora sconosciuta, si tratterebbe quindi di semplici voci.
Il waiting period si estenderà dal 30 luglio al 10 agosto e si presume che presto Rip Curl renderà noto il paese in cui si svolgerà il contest.
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