Surfcorner.it – Simone Simi non è nuovo alle pagine di Surfcorner.it, ma nel 2008 ha collezionato qualche vittoria ed ora che ha appena vinto il suo primo titolo di campione italiano Under 18 lo abbiamo incontrato per fare quattro chiacchiere e vedere cosa bolle in pentola.
SIMONE SIMI
Nick: Simo Simi
Anni: 18
Home Spot: pontiletto del lido
Onda preferita: Pontile Forte dei Marmi quando rompe a 3/4
Spot più frequentati in zona: cinquale, pontile del forte e levanto
Sponsors: Quiksilver, DC, Pull-in, Fcs, Gorilla grip, Natural surf
Stance: Regular
Migliori risultati 2008: 1° king of the groms, 1° prima tappa regionale toscana e liguria, 2° analog 3/4, 1° anzio junior attak
Classifica ranking U18: 1°
Anni di surf:6
Anni di gare:4
Cibo Preferito: Qualsiasi tipo di pasta !!!
La parola che pronunci più spesso: NO
Ultimo libro letto: Il signore degli anelli
Ultimo film visto: Natale a Rio
Ultimo Video di surf visto: Trilogy
Peso kg.tra 68 e 70
Altezza:172
Quiver: 5.4×18.1/4×2.1/16, 5.6×19 x 2.1/4, 5.11 x18 1/4×2 1/4
E’ il tuo primo titolo di campione italiano, che tipo di traguardo rappresenta per te?
E’ un bel traguardo che finalmente sono riuscito a conquistare dopo tempo. Era già un paio di anni che mi ci avvicinavo senza mai riuscire a vincerlo ed ora finalmente all’ ultimo anno junior ce l’ ho fatta !!!!!
Qual’è stata la cosa più importante per vincere l’ultima gara e il titolo?
La determinazione, essendo stato il giorno del mio compleanno, nel farmi un bel regalo e tornare da una settimana di onde in Sardegna per andare a parteciparvi!!!!!!
Quali ostacoli hai dovuto superare nel corso del campionato per raggiungere questo importante traguardo?
Uno che valeva per molti: Angelino (Bonomelli ndr) che e mi ha fatto veramente sudare sette lycre!!!
Qual’è stata la tappa che ti è piaciuta di più nel campionato? Ovviamente l’ultima
Chi sono i più forti under 18 del momento, quelli che continueranno a dare del filo da torcere il prossimo anno?
Bonomelli, Leo Fioravanti e Roby D’Amico
Come si è evoluto il livello degli under 18 in questi anni, e chi sono secondo te quelli che emergeranno a breve?
Sicuramente è determinante il fatto che si abbia la possibilita di viaggiare molto e di prtecipare a gare internazionali, come quelle del projunior, o anche la possibilità tramite wild card di gareggiare nei top 44 italiani. I tre che ho nominato sono già emersi e continueranno a dare del filo da torcere nel campionato.
Come è cambiato il tuo modo di surfare dall’anno scorso a quest’anno? In che cosa ritieni di essere migliorato e cosa è stato determinante in questa progressione?
Quest’anno ho cercato di limitarmi a fare le manovre che sono sicuro di chiudere senza rischiare troppo, inoltre grazie all’ esperienza dei mondiali in Francia, dove avevamo a disposizione un allenatore, riesco a surfare l’onda nel cavo, cioè bottom turn alla base e subito attacco all lip.
Il prossimo anno parteciperai al campionato top44, come intendi prepararti per affrontare i più grandi ed esperti? Sei intimorito?
Più che intimorirmi mi rafforza l’ idea di potermi confrontare con surfisti esperti ed intendo prepararmi allo stesso modo in cui quest’ anno ho affrontato il campionato junior.
Chi sono quelli a cui dovrai fare più attenzione?
Credo che si debba fare attenzione ai più giovani quindi Angelino, Roby D’Amico, Ale Piu e ovviamente anche a Nicola Bresciani.
Quali tavole hai usato in gara?
Sono sempre stato fedele alla mia Mark Phillips 5.6
Sei attento alla configurazione della tua attrezzatura? La ritieni importante? Qualè il tuo assetto ideale?
Io mi limito a non cambiare spesso le tavole a mantenere sepre le solite misure e solo quando trovo una tavola che realmente rende di più di quella precedente, la cambio.
Progetti per il 2009?
Dare la maturità e viaggiare.
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