Due surfisti hanno perso la vita nella ultime ore, uno in un canale parallelo del fiume Aare, nella località solettese di Erlinsbach, l’altro nella Reuss, a Mellingen (AG). Questi episodi dimostrano come la pratica del surf nei fiumi – attività sempre più alla moda – non sia affatto esente da pericoli mortali.
Nel canton Soletta un uomo di 24 anni aveva legato la sua tavola da surf a un ponte ma per ragioni non ancora chiarite ad un certo punto si è trovato in difficoltà, senza poter più uscire dall’acqua. Un passante lo ha notato e si è tuffato nel tentativo di prestar soccorso, ma a sua volta ha dovuto venir aiutato, essendo la corrente troppo forte. Il surfista è stato trascinato più a valle e i pompieri lo hanno ritrovato davanti a una griglia in metallo, ormai privo di vita.
Il secondo incidente mortale è avvenuto in Argovia: un giovane della regione ha legato la corda della sua tavola a un cavo teso sulle rive della Reuss. Non è riuscito a rimanere in equilibrio e la corrente, particolarmente forte in quel tratto, lo ha travolto. Secondo la polizia, è possibile che il giovane sia rimasto attaccato alla corda senza riuscire a liberarsi. Pochi minuti dopo un canoista ha tagliato la fune e il corpo senza vita è stato trascinato a riva.
Fonte: www.bluewin.ch
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