MADRID – Sono stati momenti di panico sulla nave da crociera cipriota Majesty Louis al largo delle coste della Catalogna oggi quando un’onda anomala alta otto metri ha colpito la prua spazzando via tutto, spaccando i vetri del salotto dove si trovavano molti passeggeri e invadendo gli spazi interni.
L’onda ha ucciso due persone, un italiano, Giuseppe Neri, 52 anni, di Genova, e un cittadino tedesco. Alcuni passeggeri, 16 secondo fonti spagnole circolate in serata, sono rimasti feriti e due di loro sono in gravi condizioni. La nave cipriota, battente bandiera maltese, era salpata da Cartagena, sulla costa della Murcia, nel sudest della Spagna, diretta a Barcellona con a bordo 1350 passeggeri e 580 membri dell’equipaggio. Ma nella capitale catalana le procedure di attracco oggi erano in forte ritardo a causa del mare grosso, hanno riferito fonti del salvataggio marittimo spagnolo.
Il capitano, un greco, ha deciso di puntare verso la tappa seguente, Genova. L’incidente si è verificato al largo del Capo di Bagur, in Costa Brava. Più onde anomale di circa otto metri hanno colpito la nave da prua, seminando dolore e morte. Giuseppe Neri, che lavorava per la filiale genovese di una grande azienda informatica, era in viaggio di crociera con la moglie e il figlio. Sarebbe dovuto arrivare a Genova a bordo della Majesty Louis domani mattina verso le 12:30. “Ho sentito la gente che urlava e poi ho visto l’acqua uscire da un salone del quinto piano a prua, dove stavano dando gli annunci per lo sbarco di domani a Genova ad un gruppo di sloveni. Nel momento in cui sono entrato per vedere cosa succedeva, una finestra si è letteralmente spezzata e l’acqua ha travolto tutti”, ha raccontato al telefono all’Ansa Ervino Curtis, 63 anni di Trieste, uno dei passeggeri. “All’inizio è stato il caos, l’acqua ha iniziato a scendere dai ponti, le cabine erano invase, la gente per paura si è messa anche i giubbetti salvagente. Vicino a me c’era una donna che non riusciva a trovare il marito. Era la moglie di Giuseppe Neri, l’uomo che è morto. Per un’ora e mezza lei e il figlio non hanno saputo nulla”.
Probabilmente, ha spiegato Curtis, l’uomo era andato nel salone in attesa del turno di annunci per gli italiani che ci sarebbe stato dieci minuti dopo. “Una fatalità che non ci trovassimo anche noi lì dentro”. Fra le isole Baleari e le Bocche di Bonifacio era in corso questo pomeriggio una tempesta, con venti forza sei-sette e un minimo depressionario. I servizi meteorologici avevano lanciato avvisi di burrasca ai naviganti. Il golfo del Leone è notoriamente una delle zone del Mediterraneo più burrascose. Dopo l’incidente il capitano della nave ha subito cambiato rotta. Ha fatto girare la nave e puntato di nuovo verso Barcellona, il porto più vicino dove diverse ambulanze, che attendevano l’arrivo della Majesty, hanno trasportato i feriti negli ospedali della città e le salme delle due vittime. Le operazioni di attracco sono state accelerate vista la situazione di emergenza. Secondo un giornale spagnolo, la nave dovrebbe riprendere il mare già questa notte.
La Louis Majesty, ex Royal Majesty della Norwegian Cruise Line, è entrata nella flotta dell’armatore cipriota Louise Cruise Line dall’ottobre del 2009. E’ lunga 207 metri per 27 metri di larghezza e può trasportare fino a 1.400 passeggeri. Effettua crociere di otto giorni nel Mediterraneo, isole Baleari e isole greche. Il nuovo grave incidente in mare è avvenuto a pochi giorni da quello che ha visto protagonista in Egitto, a Sharm el Sheikh, una nave della Costa crociere, che aveva urtato il molo. Nello scontro erano morte tre persone.
Fonte: Ansa.it
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