Surfcorner.it – Il week end appena trascorso ha visto un gran fermento a livello internazionale con centinaia di organizzazioni impegnate nella giornata di pulizia spiagge promossa da Surfrider Foundation. Seguono qui i report di Ostia ed Anzio.
OSTIA REPORT
La Giornata Mondiale Pulizia delle spiagge 2010 si è svolta ad Ostia Sabato 20 Marzo 2010 su una superficie dal canale dei pescatori fino allo stabilimento Kursaal.
Appuntamento ore 10.00 davanti allo stabilimento Nuova Pinetina sede anche
del DBsurfclub. Circa 15 i partecipanti all’ evento promosso da Surfrider Foundation svolto in molti paesi del mondo a sostegno del rispetto per l’ambiente e per il mare.
Questo Evento, si svolge oramai da diversi anni a ridosso della Primevera per una durata di 3giorni e In Italia sono sempre più i surfclub e giovani che aderiscono a questa bellissima iniziativa.
Dopo circa 2 ore e mezza si contano circa 12 sacchi raccolti (contenenti plastica, vertri, tubi, zaini, copertoni e di tutto e di più) dai volontari di questa iniziativa che si ringraziano per avere preso parte a questo evento.
Foto di Toni Di Bisceglie e Paolo
Testo di Davide Danti
ANZIO REPORT
Con il materiale messo a disposizione dal Comune di Anzio domenica 21 marzo si è svolta presso la spiaggia antistante l’oasi protetta di Tor Caldara la tradizionale “pulizia della spiaggia” organizzata da Anzio Surf. La
“chiamata alle armi” l’ha lanciata SURF RIDER FONDATION che ha presentato lo stesso evento in tutta europa per sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto del ambiente marino.
Ad Anzio si sono raggruppate molte persone non solo surfisti, abituati a vedere e vivere il mare d’inverno ma anche famiglie con bambini piccoli ed
adolescenti e persone che passando incuriosite dall’evento hanno indossato i guanti e si sono messi a “lavorare”.
Dalle 10,30, sfidando un tempo che inizialmente non prometteva nulla di buono, i volontari hanno “fatto man bassa” di circa 60metri cubi di plastica e polistirolo, 1 bombola del gas, tubi dell’acqua, reti da pesca, sedie sdraio, canotti, materassini, flaconi per il detersivo, flaconi di shampoo etichette di plastica e tappi di ogni genere; tutto materiale che è stato “lasciato” in mare
e che le mareggiate invernali hanno riconsegnato al
legittimo proprietario…. l’uomo.
E stiamo parlando di soli 200m di spiaggia !!! Dopo la breve lezione sul ciclo dei rifiuti dove sono stati indicati i tempi in qui un oggetto abbandonato in mare si decompone, (ad esempio si va dai 100 anni per un accendino di plastica, ai 450 anni per una busta), alle 15:00 si conclude l’evento portando tutto il materiale nei centri di raccolta più vicini.
L A.S.D ANZIO SURF ringrazia per la collaborazione: Lo stab. “La Conchiglia” per aver dato un prezioso supporto logistico e messo a disposizione i mezzi per il trasporto dei rifiuti – Il team di GODZILLA surf shop sempre sensibile a questo tipo di iniziative – il COMUNE di ANZIO per aver fornito le numerose attrezzature per la raccolta del materiale – Andrea Bonfili responsabile per il lazio di SurfRider – la sig.ra Clara titolare dello stabilimento
LIDO GARDA ed il personale della riserva di Tor Caldara che hanno partecipato attivamente alla raccolta.
Tutte le persone che hanno partecipato all’evento lasciano ben sperare per il futuro.
colella@anzio-surf.it
www.anzio-surf.it
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