Jordy Smith ha vinto il Billabong Pro Jeffrey’s Bay e si è piazzato così in testa alla classifica mondiale ASP WCT. Era da quando Shaun Tomson ha vinto il titolo mondiale che un sudafricano non guidava la classifica. Il rookie australiano Adam Melling ha chiuso al secondo posto. Taj Burrow, del team Billabong vola al secondo posto nella corsa al titolo ASP. Domenica 18 Luglio 2010 si è concluso il Billabong Pro a Jeffrey’s Bay, South Africa. Il surfer sudafricano Jordy Smith (Durban, ZAF) si è aggiudicato la quarta tappa dell’ ASP Men’s World Tour 2010, il Billabong Pro Jeffrey’s Bay, battendo il rookie australiano Adam Melling in una finale caratterizzata da onde pulite di 1 metro/1metro e mezzo a Jeffrey’s Bay.
La vittoria al Billabong Pro è la prima di Smith da quando si è qualificato nell’elite del ASP Tour nel 2008, che con i 10.000 punti in classifica guadagnati sorpassa la leggenda americana del surf Kelly Slater (FI, USA) e si proietta in testa alla classifica mondiale alla vigilia del prossimo evento ASP in programma ad Agosto: il Billabong Pro Tahiti.
La vittoria di Jordi Smith di fronte al pubblico di casa segue un copione ben scritto, con il 22enne che guadagna la vittoria in più di un modo, piazzando manovre spettacolari a ripetizione ed un incredibile repertorio di potenti carves.
I 30 minuti della finale sono stati a senso unico, con Smith che ha avuto la meglio su Melling nelle battute iniziali facendo registrare un’onda da 8,90, seguita subito dopo da un’altra da 9 (su 10) che ha messo al sicuro il risultato.
Il calo della mareggiata non ha aiutato Melling nel suo compito, nonostante gli sprazzi di forma dell’australiano, così che Smith ha solo dovuto aspettare lo scadere del tempo. Al suono della sirena, amici e familiari in estasi lo hanno avvolto nella bandiera sudafricana e portato a braccia dalla battigia per celebrarlo come primo vincitore sudafricano ad aver mai vinto un contest di questo livello.
Il rookie Melling, può consolarsi con la consapevolezza che il suo secondo posto al Billabong Pro Jbay – sua migliore prestazione in carriera – gli assicura un posto nei 32 selezionati per la seconda parte del Campionato Mondiale. Non aveva mai vinto una heat nel 2010 prima di quattro giorni fa a Jbay.
L’impressionante lista di “vittime” mietute da Melling nel suo percorso verso la finale comprende il campione di JBay 2007 Taj Burrow (AUS), l’esplosivo californano Dane Reynolds (CA, USA), l’ex finalista del Billabong Pro Jbay Damien Hobgood (FI, USA) e l’ex numero 7 della classifica Bobby Martinez (CA, USA).
Melling si aggiudica 8.000 punti in classifica e 25.000 US$ di premio, balzando da 41° a 19° nell’ASP One World Ratings.
Al terzo posto si piazza il duo australiano composto da Taj Burrow (WA, AUS) e Bede Durbidge (Gold Coast, AUS).
Durbidge Durbidge è stato vittima della storica scalata al successo di Jordy Smith nella prima semifinale. Nonostante fosse costretto a dover mettere a segno una difficile combinazione di due punteggi validi, Smith ha fatto qualcosa di impensabile. A soli quattro minuti dalla fine della heat, spinto dal tifo dei suoi supporter, ha dato fondo ai suoi tricks, decollando in cielo e facendo registrare uno dei momenti più emozionanti della competizione.
Surfando due onde spettacolari in pochi minuti, Smith è riuscito a rovesciare il corso della gara, con lo speaker che ha letto lo score di Smith dopo il suono della sirena. Durbidge è stato sconfitto per meno di un punto, 14,40 contro il 14,83 di Smith.
Il terzo posto è il miglior risultato dell’anno da parte del surfer della Gold Coast che si presenta al prossimo Billabong Pro al 7° posto in classifica.
Taj Burrow, del team Billabong, mantiene il numero 2 della classifica alla vigilia dell’evento di Tahiti, dopo un’altra ispirata performance a Jbay.
Il 32enne abituè della finale di questo evento è stato per tutta la competizione uno dei surfer che si è distinto di più. Burrow ha sconfitto il Californiano volante Dane Reynolds nel suo quarto di finale del mattino prima di essere a sua volta eliminato da Adam Melling in semifinale.
5° a pari merito al Billabong Pro Jbay sono Reynolds, Hobgood, Sean Holmes (ZAF) e Adriano De Souza (BRZ).
La wildcard locale e killer dei campioni, Holmes, ha visto interrompere la sua incredibile corsa nel tabellone da Durbidge. In precedenza Holmes aveva fatto fuori due dei più grandi nomi del surf come Kelly Slater nel Round 3 ed il 3 volte campione del mondo Andy Irons (Kauai/Haw) al quarto turno.
De Souza è stato il miglior piazzato tra gli atleti brasiliani, eliminato dal futuro vincitore Jordi Smith nei quarti. Piazzandosi quinto a pari merito, De Souza conquista i quarti di finale in Sudafrica per la quarta volta consecutiva.
La prossima tappa dell’ASP World Tour sarà il Billabong Pro Tahiti dal 23 Agosto al 3 Settembre 2010.
Foto © ASP/Kirstin
Più info su www.aspworldtour.com
Highlights Finali:
Billabong Pro Jeffreys Bay Final Results:
1 – Jordy Smith (ZAF) 17.93
2 – Adam Melling (AUS) 10.00
Billabong Pro Jeffreys Bay Semifinal Results:
SF 1: Jordy Smith (ZAF) 14.83 def. Bede Durbidge (AUS) 14.40
SF 2: Adam Melling (AUS) 14.00 def. Taj Burrow (AUS) 10.67
Billabong Pro Jeffreys Bay Quarterfinal Results:
QF 1: Jordy Smith (ZAF) 16.43 def. Adriano de Souza (BRA) 9.20
QF 2: Bede Durbidge (AUS) 12.17 def. Sean Holmes (ZAF) 11.83
QF 3: Taj Burrow (AUS) 11.00 def. Dane Reynolds (USA) 3.66
QF 4: Adam Melling (AUS) 16.43 def. Damien Hobgood (USA) 5.67
Classifica attuale ASP World Top 10 (dopo South Africa):
1 Jordy Smith (ZAF) 28500
2 Taj Burrow (AUS) 24750
3 Kelly Slater (USA) 23500
4 Dane Reynolds (USA) 20000
5 Adriano De Souza (BRA) 19500
6 Mick Fanning (AUS) 19250
7 Bede Durbidge (AUS) 18750
8 Bobby Martinez (USA) 16500
9 Jadson Andre (BRA) 16000
10 Joel Parkinson (AUS) 14750
11 Owen Wright (AUS) 13750
12 Adrian Buchan (AUS) 13000
13 Damien Hobgood (USA) 11250
13 Michel Bourez (PYF) 11250
15 Fredrick Patacchia(HAW) 11000
15 Chris Davidson (AUS) 11000
15 Tiago Pires (PRT) 11000
18 Andy Irons (HAW) 9750
19 Adam Melling (AUS) 9500
20 Taylor Knox (USA) 9250
21 Roy Powers (HAW) 8500
22 C.J. Hobgood (USA) 8000
22 Kai Otton (AUS) 8000
24 Jeremy Flores (FRA) 7750
24 Luke Stedman (AUS) 7750
24 Daniel Ross (AUS) 7750
24 Dusty Payne (HAW) 7750
24 Brett Simpson (USA) 7750
24 Matt Wilkinson (AUS) 7750
30 Kieren Perrow (AUS) 6500
30 Luke Munro (AUS) 6500
30 Travis Logie (ZAF) 6500
33 Tom Whitaker (AUS) 5750
33 Kekoa Bacalso (HAW) 5750
33 Patrick Gudauskas (USA) 5750
33 Tanner Gudauskas (USA) 5750
33 Neco Padaratz (BRA) 5750
38 Dean Morrison (AUS) 4500
38 Ben Dunn (AUS) 4500
40 Mick Campbell (AUS) 3250
40 Drew Courtney (AUS) 3250
40 Jay Thompson (AUS) 3250
40 Nate Yeomans (USA) 3250
44 Marco Polo (BRA) 2000
44 Blake Thornton (AUS) 2000
46 Joan Duru (FRA) 1750
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