San Clemente, 26 settembre – Tra racconti di veterani del surf, vecchie tavole di legno e foto sbiadite dal tempo sta aprendo i battenti in California il museo della memoria del surf.
Il Surfing Heritage Foundation che sta curando il progetto intende raccogliere i racconti e le sensazioni di chi da sessant’anni continua a cavalcare l’onda. “Quando sei dentro un’onda sembra di andare alla velocità della luce. E quando ne esci ti senti più giovane di quando sei entrato”. Si cerca anche di risalire alle origini del surf, che secondo alcuni arrivò dalle Hawaii alla California all’inizio del XX secolo. Tra le collezioni prendono posto anche vecchi filmati e le tavole conservate decennio per decennio, dalle più antiche fino a quelle hi-tech dei giorni nostri.
Fonte: Lastampa.it
Previous PostOxbow Italia Wants You! <br>Agenti Cercasi
Next Post Bodyboard Scavi Challenge <br>Al Via La Prima Tappa IBT
Lascia un commento