14 ottobre 2010 – Il surfer del Team Quiksilver Kelly Slater, ha conquistato la terza vittoria della stagione al Rip Curl Pro di Peniche (Portogallo), portando a 44 il totale delle sue vittorie in eventi del World Tour e avvicinandosi ulteriormente ad un incredibile 10° titolo mondiale.
Il titolo mondiale di quest’anno potrebbe essere stabilito matematicamente già dal prossimo evento a Puerto Rico. Gli scenari possibili, a due tappe dalla fine della stagione sono diversi: se Kelly raggiungerà le semifinali, sarà matematicamente il Campione 2010, se invece terminerà la gara tra il 5° e il 9° posto, a Jordy Smith rimarrà qualche chance di vincere il titolo solo accedendo alle finali. Infine, se Jordy si posizionerà 5° (o peggio), Kelly sarà matematicamente Campione del Mondo indipendentemente dal suo risultato.
Sollevando con orgoglio il suo ennesimo trofeo, Kelly ha avuto parole di elogio per il collega sudafricano, visibilmente deluso dalla sua performance in finale: «Mi congratulo con Jordy, anche se ovviamente avrebbe preferito un risultato diverso. Lui e Dane (Reynolds) rappresentano il presente ed il futuro del surf e c’è solo da imparare da loro. Non avevo mai vinto prima qui in Portogallo, perciò sono contentissimo di questa giornata!»
Anche Jérémy Florès, concludendo terzo per la seconda volta nel 2010, recupera importanti posizioni in classifica (ora è 15°) consolidando la sua presenza nei top 22. Dopo aver dominato il primo round contro Dane Reynolds e Dean Morrison, il surfista del Team Quiksilver ha eliminato Bobby Martinez nel terzo round, battuto Patrick Gudauskas e Travis Logie nel quarto e freddato Owen Wright nei quarti di finali perdendo solo con Jordy Smith in una combattutissima semifinale a suon di back-side barrels.
Caro Colombiano 65, se riascolti il mio blog dove parlo di Kelly dovrebbe risultare chiaro che parlo di “rumors” o meglio di “commenti degli addetti ai lavori” e che racconto un dietro le scene. Se hai seguito altri miei commenti su Kelly avresti sentito solo toni di ammirazione. Il World Tour è un circuito dove esiste un equilibrio molto delicato tra l’ASP, i 3 main sponsor (Rip, Quik e Billa), il WQS e l’associazione surfisti. Gli interessi sono incrociati e si parla di milioni di dollari e sarebbe bello analizzarlo a lungo, anche se toglierebbe poesia al Dream Tour. Se Kelly, con l’impatto che ha sul tour, alza la voce, capita che gli altri si adeguino, ma non è una critica, è un dato di fatto. Altri surfisti hanno un impatto simile anche se minore, ma non è questa la sede. Mi delude solo la lettura che hai dato a quel blog. Se ti sei reputato offeso, me ne scuso.
Zoran
Caro Zoran,visto che impatto ha Kelly sul Tour?
Sciacquati la bocca prima di parlare di lui!