Surfando a Carnevale atto V: la patana colpisce ancora.
In 190 anni la città di Viareggio ne ha viste molte: la nascita e lo sviluppo del turismo balneare e della cantieristica, la crisi di entrambe, ben più di cento Carnevali, disastri e ricostruzioni. Viareggio ha dato i natali ad allenatori di pallone, attrici e registi ed anche a molti dei 17 mitomani che sabato 12 marzo 2011 hanno sfidato un clima polare per il V atto di Surfando a Carnevale: la surfata in maschere di carnevale. L’assenza di onde ha reso l’annuale zingarata marina ancor più estrema e i partecipanti si sono superati anche quest’anno esprimendo un’originalità e un’ironia senza limiti.
Fra i 17 partecipanti molti aficionados: Daniele Dubbiosi, in arte “Escalabar la Spada”, mascherato da sopravvissuto con gommone e canna da pesca in bambù lanciava la lenza e la sfida per il podio al vincitore dello scorso anno Marco Barsella che, ormai specializzatosi nelle maschere rievocative (nell’edizione 2010 spiazzò la Giuria esibendosi con la maschera di Mario Tobino, patrono laico della città), faceva sbarcare sulla spiaggia del Molo un Garibaldi patriota e viareggino. Sui due incombe l’ombre lunga e la tela dell’Omoragno, versione locale del famoso eroe, sfoderata da Marco Mencarini, per gli amici “il Menca” che con le sue cinque edizioni di Surfando sulle spalle punta dritto al podio! Ce la farà Daniele Pucci, alias “il Ciccio”, a scavalcare tutti con la sua perfetta interpretazione di I-MAN “asciutto” (il Ciccio infatti non è entrato in mare, ops)? Arrivata in extremis e con ancora in volto i trucchi della serata rionale la pro surfer Greta Dalle Luche ha sfiorato la censura ma ha messo una seria ipoteca sul Premio della Critica per l’estrema attualità della maschera: la trafugatrice della tomba di Mike Bongiorno. Allegria!
In una cornice tenuta sotto la stretta (?!) sorveglianza del bagnino Mario del bagno -aromatico -“La Maria” e un’equipe di medici sempre pronta ad intervenire (anche in caso di rottura della tavola…) i partecipanti si sono fatti un’allegra remata al largo.
La quinta edizione manca di onde ma è arricchita dalle musicalità latine del trio messicano, capitanato dal veterano Palla, che hanno cantato quella che sarà la sigla del video celebrativo sempre diretto dal Maestro Antonio Schipa (della Seabrothers Media Lab, alla sue terza edizione!).
Tutto questo mentre il Bimbo Barbuto, il più giovane dei partecipanti di sempre, continuava a sfidare il mare piatto e il freddo. Sarà lui il futuro di questa goliardata?
E in chiusura una doverosa riflessione “Oh Cicci …Quest’anno le previsioni non ci hanno preso. Ma il surf così come la Vita mal si addice a previsioni precise. Così come nell’edizione 2009 la patana (mare piatto) ha colpito ancora… ma non ci ha sconfitti” – parola di Naomo.
La premiazione dei partecipanti si terrà sabato 26 marzo alle ore 21 presso il Macondo in Darsena (Viareggio). L’Associazione Soul Riding ringrazia il Surf Club Close Out e il Terza Linea Surf Community per la collaborazione, Surf Culture per la copertura mediatica e tutti gli sponsor di questa edizione: Surf To Live, Gotcha, Spy, Globe, Teddy Palomino Surf Shop, Dude, Wewood, Tendaggi Emiliana, Tabacchino il Sigarotto e Gama Beach.
GRAZIE A TUTTI I SURFISTI EDIZIONE 2011:
1. Marco Mencarini – Omoragno
2. Daniele Ceragioli – Naomo
3. Marco Barsella – Garibaldi
4. Francesco Grossi – Lele Mora Settecentesco
5. Daniele Dubbiosi alias Escalabar – Sopravvissuto
6. Daniele Pucci alias Ciccio – I-Man
7. Carlo Lazzari – Mario il Bagnino (Fumato)
8. Nicola Palla – Mariachi
9 fabio diolaiuti – Mariachi
10. Lorenzo Bibo Martelli – Mariachi
11. Doctor Board – me lo sono dimenticato!!
12. Giuseppe Carrara – Scream
13. Gian Marco Gelli – Pirata
14. Paola Mollo – Chirurgo
15. Greta Dalle Luche – TrAfugatrice della tomba di Mike
16. Giacomo Cerri – Sentatore Romano
17. Stefano Cipolla – Bimbo Barbuto
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