Il Billabong Pro J-Bay è arrivato al settimo giorno del waiting period e prosegue a giorni alterni, mentre l’assenza di Mr. Slater ha fatto parlare di sè e generato una nuova regola ASP.
Il Billabong Pro a Jeffrey’s Bay dopo sette giorni dal suo inizio è arrivato al completamento del primo round e delle prime sei batterie del secondo, proseguendo a momenti alterni a causa di una swell non decisa.
Nel frattempo, l’influenza di Slater si è fatta sentire anche nonostante la sua assenza, ed anzi l’ASP ha elaborato una nuova regola fresca fresca proprio intorno alla sua mancata presenza sul campo gara. Il dieci volte campione del mondo ha mancato il primo round perchè si trovava alle Fiji a surfare onde epiche ed aveva avvisato l’ASP che non sarebbe riuscito ad arrivare in tempo per il primo round, ma forse sarebbe arrivato per l’inizio del secondo, senza quindi disdire formalmente la sua partecipazione al contest.
Bede Durbidge ha surfato la heat del secondo round contro Shaun Joubert, la riserva che ha sostituito Bobby Martinez
Detto fatto, nel giro di un’ora il direttivo ASP si è riunito con i rappresentanti dei surfisti, ed ha sfornato una nuova regola, secondo cui se il surfista che non si è presentato per il primo round non si presenta nemmeno a cinque minuti dall’inizio della sua heat del secondo round, in questo caso verrà sostituito da una riserva, la quale quindi potrà avantaggiarsi degli eventuali punti guadagnati ai fini del One World Ranking.
Kieren Perrow, rappresentante dei top 32, ha spiegato che la regola è importante anche se ancora sicuramente da perfezionare, e consentirà alle riserve di essere impiegate in caso di assenza di uno dei surfisti, sebbene nel caso di Slater, la sua assenza alteri gli equilibri delle teste di serie in tabellone.
La regola è poi stata effettivamente applicata, vista l’assenza di Slater e di Bobby Martinez al secondo round, sostituiti così dalle riserve.
Solo poche settimana fa in un’intervista, Kelly Slater aveva mosso una critica sul World Tour ASP: “Voglio surfare onde belle. Ho passato la mia giovinezza e i miei primi anni nel Tour a garantire che non ci fossero destinazioni migliori. E’ frustrante per me vedere che si va sempre di più verso i beach break o posti del genere. I migliori surfisti dovrebbero essere sulle onde migliori e offrire le migliori prestazioni.”
Jordy Smith difende il titolo a J-Bay e davanti al tifo locale passa direttamente al terzo round. Foto ASP/Cestari
Risultati Round 1 Billabong Pro J-Bay 2011:
Heat 1: Tiago Pires (PRT) 11.04, Bede Durbidge (AUS) 6.66, Cory Lopez (USA) 6.60
Heat 2: Jeremy Flores (FRA) 13.10, C.J. Hobgood (USA) 12.17, Fredrick Patacchia (HAW) 9.67
Heat 3: Jadson Andre (BRA) 12.90, Taj Burrow (AUS) 10.00, Gabe Kling (USA) 8.13
Heat 4: Mick Fanning (AUS) 15.73, Heitor Alves (BRA) 12.17, Bobby Martinez (USA) 0.00
Heat 5: Jordy Smith (ZAF) 16.87, Sean Holmes (ZAF) 14.93, Adam Melling (AUS) 14.57
Heat 6: Alejo Muniz (BRA) 12.77, Shaun Payne (ZAF) 7.46, Kelly Slater (USA) 0.00
Heat 7: Kai Otton (AUS) 13.50, Adriano de Souza (BRA) 8.50, Chris Davidson (AUS) 4.73
Heat 8: Josh Kerr (AUS) 12.70, Owen Wright (AUS) 8.43, Matt Wilkinson (AUS) 7.56
Heat 9: Daniel Ross (AUS) 11.70, Adrian Buchan (AUS) 7.80, Kieren Perrow (AUS) 7.73
Heat 10: Julian Wilson (AUS) 14.10, Taylor Knox (USA) 10.46, Damien Hobgood (USA) 9.70
Heat 11: Dusty Payne (HAW) 16.03, Michel Bourez (PYF) 9.10, Patrick Gudauskas (USA) 8.77
Heat 12: Joel Parkinson (AUS) 12.66, Brett Simpson (USA) 8.87, Raoni Monteiro (BRA) 7.60
RISULTATI BILLABONG PRO JEFFREYS BAY ROUND 2:
Heat 1: Travis Logie (ZAF) 12.33 def. Shaun Payne (ZAF) 7.30
Heat 2: Taj Burrow (AUS) 14.33 def. Sean Holmes (ZAF) 6.04
Heat 3: Bede Durbidge (AUS) 15.10 def. Shaun Joubert (ZAF) 11.06
Heat 4: Adriano de Souza (BRA) 14.03 def. Gabe Kling (USA) 12.50
Heat 5: Owen Wright (AUS) 11.86 def. Fredrick Patacchia (HAW) 10.77
Heat 6: Adrian Buchan (AUS) 15.80 def. Cory Lopez (USA) 6.50
RIMANENTI HEAT BILLABONG PRO JEFFREYS BAY ROUND 2:
Heat 7: Damien Hobgood (USA) vs. Taylor Knox (USA)
Heat 8: Michel Bourez (PYF) vs. Raoni Monteiro (BRA)
Heat 9: Brett Simpson (USA) vs. Adam Melling (AUS)
Heat 10: Patrick Gudauskas (USA) vs. Heitor Alves (BRA)
Heat 11: Kieren Perrow (AUS) vs. C.J. Hobgood (USA)
Heat 12: Matt Wilkinson (AUS) vs. Chris Davidson (AUS)
Bruce Irons era alle Fiji con Slater per la mareggiata dell’anno ed ha preso l’onda del giorno. A giudicare dalla foto, il motivo era serio per rimanere. Foto Tom Servais
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