Pochi giorni fa è stata rivelata la nuova versione del Wavegarden 2.0, la tecnologia in grado di generare attualmente l’onda artificiale più lunga al mondo e di alta qualità. In questo articolo vediamo qualche dettaglio in più sul nuovo Wavegarden.
A proposito del Wavegarden
La nuova installazione del Wavegarden è basata sempre nei Paesi Baschi ed è al momento solo dimostrativa, non aperta al pubblico. La sua tecnologia genera onde assolutamente perfette in grado di srotolare per oltre 220 metri senza perdita di potenza o di forma. Questo fa si che l’onda sia attualmente la più lunga onda artificiale esistente al mondo, e la sua qualità, forma e velocità rendono possibile esprimere su di essa un surf di alto livello.
Il team di sviluppatori del Wavegarden è composto da esperti ingegneri appassionati di surf ed ha lavorato per quasi dieci anni per creare una laguna artificiale in grado di generare un’onda perfetta e consistente che fosse adatta a tutti i livelli di surf.
La tecnologia brevettata del Wavegarden usa una lamina idrodinamica che corre sul fondale e crea un’ondulazione per tutta la lunghezza della laguna. L’ondulazione si scontra con delle secche artificiali create lungo i bordi del percorso generando due onde perfette che simultaneamente srotolano lungo la laguna in entrambe le direzioni destra e sinistra. Il generatore di onde ruota di 180° e procede avanti e indietro per la laguna generando lo stesso tipo di onde in entrambe le direzioni. Quando il generatore si ferma all’estremità della laguna, l’energia dell’onda si trasforma in onde schiumose e morbide, perfette per i bambini, per il longboard o per lezioni di surf.
La nuova onda è alta circa un metro e venti centimetri di faccia e permette surfate pulite di 20 secondi senza perdere potenza nè forma durante tutto il tragitto. La tecnologia è studiata per generare 120 onde all’ora con una media di potenza di 270kw. La tecnologia è stata provata anche attraverso modelli di simulazione avanzata al fine di creare onde di ogni grandezza e lunghezza, a seconda delle dimensioni della laguna. A causa delle dimensioni della laguna in cui è stato installato il Wavegarden, di cui si vede la dimostrazione nel video, non è stato però in questo caso possibile generare onde più grosse o più lunghe, nonostante la tecnologia sia perfettamente in grado di farlo. Questa prima installazione del Wavegarden sarà utilizzata esclusivamente per i test e le ricerche future e per questo motivo non è aperta al pubblico.
Benefici del Wavegarden
La tecnologia sviluppata e brevettata da Wavegarden è affidabile e richiede molta meno energia se paragonata ad altre tecnologie in grado di generare onde artificiali. Essa inoltre produce il più basso impatto ambientale e i minori costi sia di costruzione che di manutenzione. A ciò si aggiungono gli elevati livelli di sicurezza per gli utilizzatori, altro elemento chiave delle tecnologia. Essi sono garantiti da una serie di misure, tra cui l’isolamento fisico del generatore dell’onda da ogni surfista che si trova nella laguna.
Wavegarden ha concluso una serie di accordi con Australia e USA per la realizzazione rispettivamente di 5 e 25 strutture nei prossimi anni, ma già altri accordi si stanno discutendo con partner europei pertanto non si sa ancora dove sarà realizzata la prima laguna aperta al pubblico. Quello che è certo è che la tecnologia porterà le onde dove prima non era possibile fare surf.
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