La settima tappa del World Tour Hurley Pro Trestles è pronta a partire e l’ASP ha ufficializzato chi ci sarà e chi non ci sarà, avendo dovuto disdire a causa di infortunio lasciando spazio alle wild card. Tra questi, Dane Reynolds che nonostante una frattura al polso è determinato a esserci.
L’irlandese Glenn Hall non si è ancora rimesso dall’infortunio alle vertebre procuratosi sul reef delle Fiji lo scorso giugno e sarà sostituito da Pat Gudauskas.
Anche Owen Wright e Dusty Payne hanno comunicato all’ultimo momento di non poter partecipare causa infortunio e saranno sostituiti dall’australiano Yadin Nicol e dal ventenne americano Ian Crane.
Ian Crane sarà wild card a Hurley Pro al posto di Dusty Payne. Foto ASP
Il focus è tutto su Dane Reynolds, che dopo aver ottenuto la wild card a seguito della competizione online contro lo sconosciuto Cam Richards, rischia di non poter partecipare per una frattura al polso procuratasi la scorsa settimana alle Mentawai mentre tentava un Hellside air a Macaronis. Dane ha una frattura al metacarpo e una lesione al tendine, ma ha fatto sapere di tentare il tutto per tutto per esserci, cercando di limitare il dolore in modo da poter surfare.
L’appuntamento è dal 15 al 21 settembre con il LIVE via http://www.thehurleypro.com/
HURLEY PRO AT TRESTLES ROUND 1 MATCH-UPS:
Heat 1: Nat Young (AUS), Fredrick Patacchia (HAW), Kieren Perrow (AUS)
Heat 2: Taj Burrow (AUS), Bede Durbidge (AUS), Tiago Pires (PRT)
Heat 3: Jordy Smith (ZAF), Matt Wilkinson (AUS), Patrick Gudauskas (USA)
Heat 4: Joel Parkinson (AUS), Travis Logie (ZAF), TBA
Heat 5: Mick Fanning (AUS), Kolohe Andino (USA), TBA
Heat 6: Kelly Slater (USA), Brett Simpson (USA), TBA
Heat 7: Josh Kerr (AUS), Gabriel Medina (USA), Alejo Muniz (BRA)
Heat 8: Adriano de Souza (BRA), Filipe Toledo (BRA), Yadin Nicol (AUS))
Heat 9: C.J. Hobgood (USA), Sebastian Zietz (HAW), Raoni Monteiro (BRA)
Heat 10: Adrian Buchan (AUS), Jeremy Flores (FRA), Adam Melling (AUS)
Heat 11: Julian Wilson (AUS), John John Florence (HAW), Miguel Pupo (BRA)
Heat 12: Michel Bourez (PYF), Kai Otton (AUS), Damien Hobgood (USA)
Lascia un commento