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Medina e Gilmore Conquistano la Gold Coast

Mar 11, 20140

Gabriel Medina e Stephanie Gilmore campioni del Quiksilver e Roxy Pro Gold Coast.

medina

Si è conclusa questa mattina, quando ormai in Gold Coast era praticamente buio, la prima tappa del campionato del mondo ASP Quiksilver e Roxy Pro Gold Coast con il completamento degli ultimi round nell’arco degli ultimi due giorni, dopo una pausa forzata di quattro giorni per inconsistenza di onde.

Gabriel Medina si è accorto di aver vinto la finale contro Joel Parkinson solo al suono della campana, dopo aver preso inconsapevolmente il sopravvento negli ultimissimi minuti della heat, dominata fino ad allora dal padrone di casa, così come già era accaduto nella semifinale precedente con Taj Burrow dove aveva conquistato la heat negli ultimi secondi precedenti il suono della campana.

Alla fine ha prevalso il back hand letale del brasiliano sulla conoscenza dell’onda di Parko, che è riuscito anche a trovare qualche bel tubo rimanendo in testa alla heat fino quasi alla fine, quando con un’onda da 8.50 e per pochi decimi di punto Medina lo ha sorpassato. La competizione tra i due avversari si è intensificata dalla seconda metà della batteria, quando Parkinson, dopo essere passato in testa, ha cominciato a ingranare un’onda dietro l’altra, spezzando anche la tavola in due in un tentativo di tubo davanti alle rocce di Snapper.

Per gran parte della finale è sembrato ormai certo che Parkinson si prendesse la rivincita dopo la sconfitta dell’anno scorso contro Slater ma il giovane brasiliano non si è dato per vinto, incassando una delle vittorie più importanti della sua carriera, conquistando il primato come primo brasiliano a vincere a Snapper e, per la prima volta, iniziando la stagione alla guida del ranking ASP WCT.

Sul fronte del Roxy Pro invece è stata la Gilmore che dopo quattro anni nell’ombra è tornata a vincere prendendo le redini della classifica, dopo aver sconfitto in finale la sudafricana Bianca Buidentag e soprattutto dopo aver mandato a casa già dalla semifinale la campionessa del mondo in carica Carissa Moore al termine di una heat molto intensa.

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Stephanie Gilmore è tornata sulla cresta dell’onda. Foto ASP /Kirstin