Filipe Toledo ha dominato e vinto l’Oakley Lowers Pro a Trestles.
Per chi se lo fosse perso, durante il ponte del primo maggio si è svolto uno dei contest QS più importanti della stagione, l’Oakley Lowers Pro a Trestles, evento valevole per la qualificazione al World Tour e molto appetitoso per via dei suoi 10.000 punti in palio.
Trestles. Foto Wsl
Dopo la terza tappa del leg australiano a Margaret River e prima della prossima in Brasile, c’è chi torna a casa dalla famiglia per rilassarsi, chi si ferma un paio di settimane in Indonesia, e chi ammortizza il fuso orario fermandosi in California per il Lowers Pro, prima di andare in Brasile a scaldarsi con un altro QS da 10.000 punti, il Quiksilver Pro Maresias, e poi reimmergersi nel World Tour con la tappa a Rio de Janeiro.
Molti pro del campionato mondiale hanno optato per questa scelta, tra essi Kelly Slater, Andino, Zietz, Melling, Jeremy Flores, Patacchia, Hall, tra gli altri, e Filipe Toledo, che dopo l’exploit in Gold Coast e i quarti a Bells Beach, e dopo aver fatto parlare di sé negli ultimi mesi con apparizioni varie tra video e contest, non aveva particolarmente brillato a Margaret River.
Toledo vola alto anche sulle onde più piccole. Foto Wsl
L’occasione per tornare a mettersi in luce gli è capitata a Lowers, dove le onde medio piccole erano proprio quelle su cui ottiene i risultati migliori, e dove fin da quando ha messo piede in acqua ha dichiarato pubblicamente di voler vincere. E così è stato, collezionando una serie di punteggi stratosferici fino all’ultima heat contro Jeremy Flores, e mentre i big rimanevano per la strada, Toledo ha scalato il tabellone a suoi di manovre aeree fino a sottolineare la sua determinazione a voler cavalcare il suo momento fino alla fine.
Sono tornati i brasiliani? Lo vedremo nel prossimo appuntamento a Maresias e poi a Rio dove giocano in casa!
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