Il primo Wavegarden del Nord America aprirà ad Austin, Texas.
Il 2016 sarà l’anno in cui la vita dei cittadini del Texas cambierà radicalmente, con uno stile di vita legato al surf, grazie alla realizzazione del primo wavegarden aperto al pubblico in nord America previsto nella città di Austin. La notizia è ufficiale ed è frutto di un accordo tra Wavegarden e l’imprenditore Doug Coors, Amministratore delegato di NLand Surf Park.
Il Wavegarden di Austin sarà realizzato su un’area grande quanto 9 campi da football e offrirà onde da 30 cm a due metri, con surfate fino a 35 secondi per ogni onda. Il Texas si prepara di diventare una destinazione surf tra le più ambite in grado di offrire onde perfette al pari delle Hawaii, California o Australia.
Per questo progetto, il team di Wavegarden e Doug Coors hanno lavorato a lungo al fine di presentare un progetto innovativo, a partire dal design della laguna in grado di autosostenersi con l’acqua piovana, fino all’implementazione delle ultime tecnologie in grado di generare onde perfette fino a due metri.
“Stiamo lavorando in stretta collaborazione con gli esperti di Wavegarden per portare questa tecnologia negli Stati Uniti. Abbiamo una forte cultura del surf in America e la tecnologia Wavegarden sta per aggiungere un sacco di valore qui, soprattutto in luoghi come Austin, dove la gente ama lo sport e la vita all’aria aperta “, ha spiegato Coors, da lungo tempo surfista appassionato.”
Il nuovo NLand Surf Park sarà la realizzazione di un sogno per surfisti di tutti i livelli. Gli esperti avranno onde grosse e perfette, il main break potrà generare due onde al minuto alte due metri, che srotolano simultaneamente, ideali per fare pratica in manovre esplosive. Nello stesso momento, nelle altre parti della laguna, diversi tipi di onde surfabili, tra 30cm e un metro, saranno create per surfisti di livello principiante e intermedio.
Situato in posizione strategica a pochi minuti dal centro della città di Austin, il sito sarà immerso nella splendida campagna e in mezzo alla natura Texana.
“Storicamente, il surf è stato limitato a chi ha la fortuna di avere accesso alla costa “, ha spiegato Josema Odriozola, fondatore e CEO di Wavegarden. “Un tempo, per andare a fare surf era necessaria una spiaggia, la luce del giorno e specifiche condizioni delle onde e del tempo. Ora, con la nostra tecnologia siamo in grado di fornire un’esperienza di navigazione autentica lontano dall’oceano. Siamo orgogliosi di realizzare il nostro primo progetto americano ad Austin, è una pietra miliare per la nostra azienda”.
Dane Reynolds al Wavegarden nei Paesi Baschi
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