Arriva la primavera, tavola nuova ma bianca… e un pò triste! Ecco come dare un pò di colore al vostro nuovo mezzo.
Ci sono tanti metodi per pimpare una tavola, quello che vi presentiamo oggi con l’aiuto di Tommaso Varriale si basa sull’utilizzo di bombolette spray ed è facile e veloce da realizzare. Seguite bene tutti i passaggi.
Materiale occorrente per pimpare:
– Tavola da surf
– Bombolette spray con colori a scelta, reperibili in qualsiasi ferramenta o colorificio
– Bomboletta di protettivo trasparente (opaco o lucido a scelta e a seconda dei gusti), reperibile in ferramenta o colorificio.
– Stencil o mascherine (le potete realizzare a mano su fogli di cartoncino ritagliati oppure far realizzare pellicole adesive fornendo un file precedentemente disegnato al centro stampa, come nel nostro caso)
Per prima cosa e’ necessario recarsi in una tipografia o stamperia dove eseguono adesivi intagliati su misura con plotter, consegnate il file da cui ottenere la pellicola adesiva, dando le misure da voi scelte per coprire la tavola intera o una parte… dopo qualche giorno avrete pronto un mega stencil. Portatelo a casa e successivamente dovrete pazientemente togliere con un taglierino tutte le parti negative o positive in base al disegno che volete imprimere sulla tavola. (vedi immagine)
Armatevi di pazienza e rimuovete tutte le parti inutili dallo stencil
Ora, la primissima cosa da fare è colorare la base della tavola. Per fare ciò pulite bene la superficie con della carta e dell’alcool denaturato. Procedete con la colorazione della base a vostro piacimento, rispettate i tempi di essicatura tra una “mano” e l’altra… e’ molto importante! Dopo aver finito la base (nel nostro caso tutta colorata) date una mano di trasparente, prima di applicare lo stencil. Questo è necessario perchè quando applicherete l’adesivo, che poi andrà rimosso, eviterete di “strappare” via anche il colore. In questo modo infatti rimuovendo l’adesivo si staccherà solo il trasparente e rimarrà il colore intatto!
Per dare un ulteriore tocco di finezza, in base alla colorazione della tavola si dovrà scegliere anche un grip adeguato…
Ora, riprendete fra le mani l’adesivo e, come anticipato, dopo aver tolto la parte negativa o positiva a seconda del disegno scelto, recatevi nuovamente allo studio grafico, chiedendo di far applicare su tutto l’adesivo una pellicola trasparente (detta “Application”) che servirà per rimuovere lo Stencil per poterlo posizionare e applicare alla tavola. Grazie all’application riuscirete ad attaccare l’adesivo sulla tavola e quando questo sarà stato ben fissato si rimuoverà l’application, lasciando l’adesivo-stencil ben applicato sulla tavola. Questo passaggio e’ molto importante, eventualmente potete trovare online vari metodi sull’utilizzo degli stencil e la loro applicazione, soprattutto se di grandi dimensioni.
Per applicare lo stencil si consiglia di farsi aiutare da un amico e a 4 mani applicare pazientemente e con cura l’adesivo sulla base colorata, per poi con altrettanta cura togliere la pellicola trasparente, lasciando sulla base lo stencil.
L’application trasparente permette di mantenere uniti tutti i pezzi dello stencil
per applicarlo correttamente sulla tavola
ATTENZIONE: Ricordate che tutta la tavola prenderà il colore ovunque, eccetto dove e’ stato applicato lo stencil, che una volta rimosso lascerà emergere la base precedentemente colorata.
Quindi dopo aver applicato lo stencil procedete alla verniciatura completa della tavola, lasciando essiccare bene ad ogni strato. Successivamente togliete con calma e con l’utilizzo di un taglierino lo stencil adesivo… et voilà! Il risultato sarà fantastico… Provare per credere
Dopo aver rimosso dallo stencil tutte le parti che dovranno diventare di colore nero,
si procede a riempire gli spazi con la bomboletta
Per finire utilizzate lo spray trasparente per dare uno strato protettivo a tutto il disegno e come ultimissima cosa, prima di entrare in acqua, chiedete scusa a Madre Terra per averla seppur in piccolo inquinata con le bombolette, ringraziandola per i meravigliosi doni del mare… le nostre amate Onde!
A cura di Tommaso Varriale
Prima, durante, dopo
In questa gallery tutti i passaggi per la realizzazione dell’opera
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