Così Alessandro Ponzanelli, Diego Beani e Nicola Maghelli hanno salutato la fine di un’estate senza infamia ma soprattutto senza lode. Foto di Ivan Trovalusci
Chi ricorda l’estate appena passata? Pochi probabilmente… i ricordi sono flebili e sporadici così come le mareggiate degne di nota, soprattutto per quanto riguarda la costa versiliese. Ma si sa, la nostra estate arriva in un altro momento e non coincide con quella che ci impone il calendario meteorologico. Ale Ponzanelli scivola attraverso l’ora dorata dell’ultima piccola swell estiva. Foto Ivan Trovalusci
Per un tavolettaro è più difficile fare i conti con un’estate scarsa di onde decenti. Ma quando l’ultima mareggiata estiva ti regala una giornatina glassy con gil amici e l’acqua ancora calda, togliersi di dosso la frustrazione di essere un surfista in Italia è più facile. Nicola Maghelli ne ha approfittato per rispolverare la sua shortboard. Foto Ivan Trovalusci
Un longboard può essere la scelta obbligata per sopravvivere all’estate perchè permette di sfruttare anche le onde più piccole e mosce, massimizzando le uscite in acqua, ma quando manca del tutto la materia prima come è successo quest’anno cambiano le prospettive e non importa se la tua tavola lunga è la tua scelta di vita o soltanto un ripiego estivo. Diego Beani, che del long ha fatto il suo strumento primario, ha goduto di ogni momento di questa swell pre autunnale, con le sue paretine ripide e perfette per le punte. Foto Ivan Trovalusci.