La storica rivista di surf chiude dopo 53 anni di gloriosa attività.
Per chi come noi ama assaporare con i polpastrelli delle dita la propria passione attraverso le pagine delle riviste di surf ed è cresciuto sognando attraverso di esse, non è piacevole apprendere la notizia improvvisa che una delle riviste che hanno fatto la storia del surf a livello mondiale dal prossimo 1 febbraio 2017 chiuderà i battenti.
La crisi dell’editoria purtroppo continua a mietere vittime e dopo la chiusura di TransWorld Surf appena qualche anno fa, un’altra grossa testata del gruppo TEN The Enthusiast Network, proprietario anche di SURFER magazine, è stata colpita dalla sua scure, e costretta ad annunciare la chiusura e la fusione insiema all’ultima grande rivista surf del gruppo rimasta ancora in vita: SURFER meglio conosciuta anche come “La Bibbia del surf”.
Vedere una rivista storica come Surfing Magazine, nata nel 1964 e con oltre 50 anni di storia alle spalle, essere costretta a chiudere per unificarsi con la sorella maggiore, non è un segnale positivo di quanto sta accadendo nel settore, e sinceramente ci auguriamo non si tratti di una crisi definitiva, ma che possa un giorno passare e far tornare a splendere le grandi riviste che ci fanno e hanno fatto sognare in tutti questi anni.