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Ultima Chiamata per Leonardo Fioravanti

Si apre la stagione invernale sulla North Shore di Ohau alle Hawaii, e a lanciare il rush finale delle WQS e della World Surf League ci pensa l’HIC Pro, che si terrà come di consueto a Sunset Beach, mitico spot per il big wave riding e per il surf in generale. Leonardo Fioravanti avrà l’ultima possibilità per riqualificarsi al CT 2019.

L’evento da 3.000 punti inizierà il proprio waiting period il 27 ottobre per concludersi al più tardi il 9 novembre. Sarà l’apertura del tradizionale e spettacolare mini-leg hawaiano. Come per le edizioni passate l’evento funzionerà anche da round di qualificazione alla Vans Triple Crown of Surfing per i surfisti hawaiani. La gara metterà a disposizione le wildcard per accedere al minicampionato composto di tre tappe sulle onde di Haleiwa (Hawaian Pro WQS 10.000), Sunset Beach (Vans World Cup WQS 10.000) e Pipeline (Billabong Pipe Masters WSL), la cui vittoria è seconda per prestigio solo alla vittoria di un titolo mondiale.

 

Leonardo al Vans World Cup 2017. Foto WSL

 

 

Facile spiegare dunque la presenza quasi esclusiva di atleti hawaiani al Round 1 dell’evento. Per dare un’idea del localismo che vige in queste acque, delle passate 34 edizioni dell’HIC Pro, solo in un caso ha vinto un atleta non hawaiano.

Leonardo Fioravanti è pronto a mettersi la lycra per sfidare anche questa tradizione, tornando a Sunset Beach dopo i quarti di finale raggiunti all’HIC PRO nel 2016, anno della storica qualificazione alla WSL. Perché il risultato abbia senso ai fini della qualificazione alla WSL del prossimo anno però, anche bissare la finale raggiunta da junior nel 2014 qui a Sunset potrebbe non essere sufficiente. Raggiungere la finalissima di quest’evento sarebbe ottimo per potersi riportare in top 10 (l’italiano è al momento 11esimo in classifica WQS). I giochi si decideranno però durante l’Hawaian Pro e la Vans World Cup, eventi in grado di decidere le sorti della classifica finale grazie ai 10.000 punti che ciascuno di questi mette in palio.

 

 

Leonardo Fioravanti alla Triple Crown 2014. Foto WSL

 

 

Partendo dal round 3 l’atleta romano, testa di serie numero 9, dovrà non solo stare attento agli attacchi degli atleti di casa, a partire da Ezekiel Lau suo compagno di team e qui vincitore già due volte, ma anche agli incroci coi pesi massimi della World Surf League come il sudafricano Jordy Smith, il portoghese Frederico Morais e il californiano Patrick Gudauskas. A completare il lotto partenti, buona parte della top 10 WQS, con in testa l’hawaiano Seth Moniz (quarto e caccia degli ultimi punti qualificazione), il francese Jorgann Couzinet (ottavo) e il brasiliano Alejo Muniz (decimo). A proposito di brasiliani, spicca l’assenza di Peterson Crisanto, Deivid Silva e Jadson Andre, che probabilmente hanno preferito concentrarsi sull’Hawaian Pro di metà Novembre.

Le previsioni danno una swell in arrivo da Nord-Ovest per la giornata di sabato, con onde di 3 metri e 13 secondi di periodo per tutta la giornata di domenica. Condizioni perfette per attivare lo spot della North Shore di Ohau.

A noi non resta che augurare in bocca al lupo a Leo per la riqualificazione!

 

Cover foto:  Leonardo Fioravanti al Pipe Masters 2017, foto WSL/Poullenot

A cura di Luca dalla Costa

 

 

Leo Fioravanti alla VANS World Cup 2016

 

 

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