Ecco che cosa produce una settimana di onde epiche in Gold Coast ai tempi del Coronavirus. Quando Snapper pompa così è impossibile resistere e anche le raccomandazioni di mantenere la dovuta distanza gli uni gli altri vengono disattese.
A discolpa di Mick Fanning e di tutti gli altri surfisti che qualche giorno fa si sono riversati sulla line up di Snapper Rocks, c’è da dire che al momento in cui la mareggiata ha regalato queste condizioni l’emergenza Covid-19 in Australia non aveva ancora alzato il livello di guardia. Per la gioia dei surfisti australiani, le spiagge sono ancora aperte, a differenza della gran parte delle spiagge europee, ormai pressochè ovunque interdette.
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Il momento per il nostro paese non è certo dei migliori e forse, pensare al surf, potrebbe anche sembrare molto egoistico, però le spiagge per la pratica di sport acquatici potevano lasciarle aperte. Forse magari avremmo avuto una esplosione di surfisti oltre che di runners, però i luoghi e le modalità con cui facciamo i nostri sport non mi sembra possano favorire il contagio. Giusto una riflessione, speriamo solo di tornare in acqua al più presto e di lasciarci alle spalle, migliorati umanamente, questo brutto periodo.