In Costa Rica sono stati arrestati alcuni surfisti per violazione del divieto di surf durante il lockdown. La polizia spara per fermare un surfista in fuga.
Anche in Costa Rica è scattato il divieto di frequentare spiagge e di surfare a causa dell’emergenza Coronavirus, proprio mentre una bella mareggiata stagionale ha raggiunto le coste.
Alcuni surfsiti non hanno resistito, violando il divieto e andando a surfare, tre di loro sono stati arrestati dopo che la polizia ha intimato l’uscita dall’acqua alzando le armi al cielo.
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Poche ore dopo, un altro arresto ha coinvolto il pro surfer Noemar McGonagle che per aver violato il divieto ha rischiato da 1 a 3 anni di prigione. Secondo quanto riportato da Stab in un articolo tuttavia sembra che Noemar se la potrà cavare con 200 dollari di multa e un video di pubbliche scuse.
Come riportato da Surfline in un video pubblicato su Instagram, nel post qui sotto, la polizia non si è fermata agli arresti, esplodendo anche alcuni colpi di pistola nel tentativo di impedire la fuga di un surfista, che è riuscito a sfuggire all’arresto.
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