Mentre il Wavegarden di Sion, Svizzera, si prepara all’apertura ufficiale, proseguono i test a porte chiuse delle molteplici onde offerte e anche Andrea Lamorte ha avuto occasione di testarle, mettendo alla prova in anteprima il nuovo CFD Fish targato Sequoia X Aloha.
Negli ultimi mesi molti dei migliori surfer al mondo hanno testato le onde offerte dal nuovo Wavegarden di Alaia Bay, il primo wavegarden dell’Europa continentale aperto al pubblico e situato ai piedi delle alpi svizzere, a 500 metri sopra il livello del mare.
Alaia Bay, Sion, Svizzera. Foto Alessandro Dotti
La nuova struttura, pronta ad aprire al pubblico a maggio, include tutta una serie di nuove tecnologie Wavegarden, comprese sezioni migliorate per gli airs e il tuberiding, così come le onde di Waikiki e Malibu che si infrangono nelle aree della barriera corallina per i principianti durante le session esclusive.
Nonostante le minori dimensioni rispetto al Wavegarden di Melbourne, la nuova tecnologia è stata in grado di offrire onde senza nessuna perdita di qualità, come ha confermato il CEO Josema Odriozola “Avevamo qualche dubbio che una configurazione lagunare più piccola potesse influire sulla qualità delle onde, invece siamo stati in grado di dimostrare che possiamo fornire un sistema d’onda da 46 moduli, come abbiamo a Melbourne, ma in una laguna senza grandi baie / zone per principianti e non influisce in alcun modo sulla qualità delle onde“
“Ho surfato nella piscina di Kelly, Waco e qui, e penso di essermi divertito di più e di aver fatto surf al meglio in Svizzera, il che è pazzesco“, ha detto l’hawaiano Zeke Lau. “Probabilmente ho fatto solo due backflip nella mia vita, ma dopo pochi giorni qui ne ho atterrati quattro o cinque. Ho appena sentito di essere migliorato nel surf oggi, il che è una sensazione rara. ” Foto courtesy Wavegarden
Anche Andrea Lamorte, in visita a Sion con il team Roofless qualche giorno fa, ha potuto testare in anteprima le onde di Alaia Bay e nell’occasione ha messo alla prova il nuovo CFD Fish sviluppato da Sequoia Surfboards in collaborazione con il noto brand australiano Aloha.
“Premetto che per questioni logistiche ho dovuto usare il Fish leggermente sovradimensionato rispetto alle mie solite tavole” ci ha raccontato Andrea, “quindi in alcune situazioni mi sentivo leggermente limitato dall’avere troppo volume.“
Andrea Lamorte testa il CFD Fish Sequoia. Foto Alessandro Dotti
“Ho trovato il CFD Fish in generale una tavola molto facile e stabile in partenza, con una buona planata. Allo stesso tempo risulta ben incisivo sui rail, un buon mix quindi, prende molta velocità e ti porta a fare linee classiche ma con i rail belli incastonati.“
Andrea Lamorte testa il CFD Fish Sequoia. Foto Alessandro Dotti
“Scorre molto se si vuole semplicemente lasciare andare, classico dei twin, ma allo stesso tempo è molto reattiva sotto i piedi se si vuole prendere velocità in modo attivo con una bella pompata.“
Andrea Lamorte testa il CFD Fish Sequoia. Foto Alessandro Dotti
“Ho avuto la fortuna di provarla sia in un mare attivo su un’onda molto corta e scavata (non proprio condizioni da Fish) sia sull’onda artificiale del nuovo wavegarden in Svizzera, dove ho potuto provare a spingerla un po’ di più avendo a disposizione un’onda sempre uguale.”
Andrea Lamorte testa il CFD Fish Sequoia in Liguria. Foto Sandro Barbieri
“L’ho sentita molto precisa sui rail, adatta a grandi carve nei quali si riesce a mantenere tutta la velocità generata, ma allo stesso tempo mi sono sentito sicuro nell’attaccare sezioni più ripide senza paura di incastrarmi grazie al leggero rocker sul nose.“
Andrea Lamorte, foto Senna Leith @sennaleith
“Riassumendo, direi che l’ho trovata una tavola che da la sensazione di un fish in quanto a velocità e galleggiabilità ma che non limita linee più radicali.”
Più info sul Wavegarden di Alaia Bay, prezzi e modalità di prenotazione in questo articolo.
Sito ufficiale: alaiabay.ch
“Sono davvero grata di essere venuta qui per allenarmi e ora tornerò in Francia con più fiducia e conoscenza, soprattutto nel tubo “, ha detto la surfista professionista Maud Le Car. “Questo mi permetterà di inseguire i tubi più grandi a La Graviere con più sicurezza”. Foto courtesy Wavegarden
Un altro team rider Sequoia, Enzo Cavallini, è passato ad Alaia Bay per testare la nuova sezione per gli air. Foto courtesy Wavegarden
Andy Criere nella tube section. Foto courtesy Wavegarden
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