1956, Dorian Paskowitz e’ tornato dalla California in Israele con 6 tavole longboard. Ha visto come si surfa in California ed ha deciso di far cominciare a surfare anche in Israele. In questi anni il mare in Israele era ideale per surfare – onde grandi, ordinate e forti (500 metri dalla spiaggia!).
Nir Almog, il suo figlio maggiore, ha anch’egli cominciato a surfare quando aveva meno di 10 anni. Tutti hanno pensato che Dorian, il suo figlio, i suoi 4 amici surfisti, fossero pazzi. Erano i primi surfisti in Israele. Negli anni 60 ci fu una tempesta enorme. Le onde rovinarono un magazzino dove vi erano le tavole di Dorian, e lui ha deciso di rinnovarle e cosi ha creato la prima shortboard in Israele ed una delle prime nel mondo, per suo figlio.
Fno agli anni 70 c’erano ancora pochi surfisti.
Nir, aveva 21 anni, ha cominciato, grazie a suo padre, a studiare lo shaping. Dopo qualche anno andò negli stati uniti per migliorare la sua tecnica e quando è tornato è diventato l’unico shaper in Israele.
Nel 1983, dopo tante richieste fatte da Nir, e’ arrivato a visitare Israele Shaun Thomson, il campione del mondo. Da quel momento tutto il mondo del surfing in Israele è cambiato. Ha iniziato a svilupparsi, più persone hanno cominciato surfare, più gare, più negozi sono stati aperti, e oggi il surfing e’ uno sport comune.
Le condizioni
Anni fa le condizioni erano migliori, per alcuni motivi.
Oggi, Il tempo in Israele è più caldo e secco. In più, Israele come paese, ha soltanto 60 anni, quindi 45 anni fa era meno svillupata. Oggi, siccome ci sono tanti turisti che vengono ogni anno, ci sono anche tanti alberghi vicino alle spiagge – una cosa che influisce sulla sabbia e per cui, anche sulle onde. Ma forse più che altro, per consentire ai turisti di fare il bagno, in molte spiagge sono state gettate della barriere di scogli ed infine c’e anche l’aspetto del global warming.
Nonostante ciò, si surfa e si surfa bene. I surfisti, e negli ultimi anni anche le surfiste, sono famosi nel mondo per essere molto bravi. La maggior parte delle onde deriva da wind swell. Per cui, il mare non e’ sempre ordinato, ed è poco consistente. Come qui in Italia, bisogna sapere quando e dove trovare le onde (presto alla mattina, in generale, o un giorno dopo la perturbazione).
Durante l’estate le onde sono più consistenti, ma durante l’inverno sono di qualita’ migliore.
Di solito troverai beach breaks e tanti surfisti molto bravi. Il localismo, quasi non esiste. La maggior parte dei surfissti è socievole e la gente in Israele ama i turisti (le ragazze in particolare)! Basta dire che non sei israeliano per ricevere tutto il rispetto, dentro e fuori dall’acqua.
Fra Dicembre e Aprile si usa la muta, in quanto la temperatura dell’acqua è di 18 gradi, mentre a luglio 29.
La fabbrica di Nir Almog, come già menzionato, il figlio di Dorian, ed uno dei primi surfisti in Israele, e’ la piu grande in israele. Usando solo le materie migliori, lavorano dal 1977 in israele, vendono le tavole anche in Costa Rica e da quest’anno entreranno nel mercato Italiano.
Nei negozi si trovano le tavole che produce Nir, lo shaper, grazie alla sua esperienza. E’ l’unica fabbrica che usa anche lo scanner, alla richiesta dei clienti, per duplicare shape specifici. La varietà di tavole e’ enorme –shortboard, longboard, funboard e fish.
Il team d’intersurf include i surfisti piu bravi in Israele; alcuni sono campioni, che hanno vinto o ottenuto i primi posti nelle gare da sempre. Altri sono soul surfers.
La maggior parte, Mor Meluka e Omer Levin in particolare, partecipano nelle gare europee. Il primo scopo d’Intersurf e’ sempre rinnovare e migliorare. Fate conto che a volte le onde in Israele e le condizioni in generale sono difficili. Le onde possono essere molto incrociate e difficili da surfare.
Il “beach break”, la forza delle onde e il vento richiedono tavole molto resistenti che permettono di surfare in varie condizioni. Intersurf produce prodotti resistenti. Questo’anno Intersurf e’ entrata nel mercato italiano. I prezzi sono vari e anche se arrivano da lontano, sono molto convenienti. La cosa più importante e’ che il motto d’Intersurf e’ “mai dire no, mai dire mai.” E’ pronta a soddisfare ogni richiesta, più che altro perchè dalle sfide si progredisce.
Per ora, il contatto è Mazor Scrhibman
Mazors@gmail.com
tel 3331822071
Padova
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