Andora Ospita il Bear Pro 2011

Oggi e domani Andora diventa capitale del surf mondiale grazie all’eccezionale appuntamento con il Bear Pro 2011, la gara che decreterà il campione mondiale di surf longboard.

Il campione del mondo in carica Duane De Soto
insieme al consigliere delegato allo sport di Andora, Paolo Rossi

Il contest, che avrebbe dovuto tenersi a Levanto questo fine settimana, non potrà svolgersi nelle cittadina ligure per problematiche di tipo meteorologico.

“Ancora una volta Andora è protagonista nello sport con un evento di rilievo internazionale, sarebbe stato un grande peccato per il prestigio della nostra Regione perdere un’occasione così importante, afferma Paolo Rossi, Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Andora, ricordo inoltre che è la prima volta che in Italia si organizza un mondiale di Surf.

Grazie all’interessamento dell’ A.S.D. Cinghiale Marino di Andora che da dieci anni è sinonimo di surf per la nostra cittadina, si è pensato di ospitare nel nostro mare di Andora questo evento.

Andora è da anni un punto di riferimento nel ponente ligure per gli appassionati di surf e oggi siamo onorati potere accogliere questi campioni che conosceranno la nostra bellissima costa. Avremo tra i concorrenti  l’attuale campione del mondo in carica, l’hawaiano Duane De Soto, l’australiano Harley Ingleby, campione mondiale nel 2009 ed, il francese Antoine Delpero (n. 5 in classifica) che cavalcheranno le nostre onde per aggiudicarsi titolo mondiale 2011.

Desidero ringraziare per la sempre fattiva collaborazione il Comandante Pierami della Capitaneria di Porto di Alassio ed il Comandante della nostra Delegazione di Spiaggia, Marco Olivieri che con la loro grande professionalità hanno concesso tutte le autorizzazioni necessarie per questa gara.

La volontà di fare e lo splendido lavoro di tutti, autorità, associazioni sportive e impiegati del Comune che hanno agito come sempre in sinergia fra loro, ci hanno permesso di potere realizzare questa giornata speciale che si preannuncia piena di emozioni per tutti.”