OndE VariE

Domenica 30 settembre si è conclusa a Marina di Pisa, con un grande successo di partecipazione, OndE VariE, la due giorni di trasparente sapore internazionale tra arte e coscienza ambientalista.

La manifestazione, promossa dall’associazione culturale Cantiere Nuovo in collaborazione con Fare Spazio Giovani, ha visto come primo evento la realizzazione del murale di Chris Del Moro “Surfers for Cetaceans” sul muro di cinta della chiesa di S.Maria Assunta. Come per la realizzazione del murale di Keith Haring a Pisa, la CAPAROL di Uliveto ha partecipato all’evendo fornendo le vernici ed il supporto murario.

Artisti ed amici hanno omaggiato Chris con loro presenza e con la dovuta attenzione rivolta al progetto di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente. Il murale raffigura infatti due balene e due defini che nuotano nella direzione del mare aperto. La giornata si è conclusa con una festa alla quale hanno partecipato un centinaio di persone accolte da un buffet offerto da Sunset Café’ e dalla Fondazione Materia Prima di Castellani (il tutto servito con prodotti di carta reciclabile). In più è stato proiettato il film “One Beach” del regista Jason Baffa (presente in sala) che ha a sua volta trasmesso al pubblico toccanti testimonianze di ambientalisti internazionali e chiesto di raccogliere “tre pezzi di plastica ogni volta ache andiamo su una spiaggia”. Il video è scaricabile su youtube.

Chris Del Moro, live painting

Ancora, le foto mozzafiato di Alessandro Puccinelli accolgono ad “ondate” I pareri favorevoli dei presenti. Gabriele Bagnoni e Stefano Casigliani (più conosciuti come GABA e TOSKO 026) disegnano due opere sulle note del dj set di Alessandro Controzzi; Francesco Bottai (Gatti Mezzi) e Nicola Barsi si lasciano trasportare dall’atmosfera e suonano i loro strumenti mentre vengono ripresi da tre telecamere che proiettano la loro immagine, scomponendola nei sei plasma disposti (volutamente senza criterio) alle loro spalle.  La video installazione che prende inspirazione dall’arte cubista è invece opera di Luca Serasini e Nico Malvaldi, entrambi fondatori del Cantiere Nuovo.  Che dire poi di Riccardo Brotini che ha letteralmente incantato i presenti con la realizzazione dal vivo di una delle opere del progetto “Spirals”. L’atmosfera a questo punto e’ quasi magica, Riccardo cattura l’attenzione di tutti solamente utilizzando un barattolo di vernice che, ondeggiando appeso al soffitto, dipinge di bianche spirali il canvas nero.

Nelle stanze del Cantiere Nuovo erano esposte anche opere di altra natura . Alessio Sbrana ha messo a disposizione un programma da lui elaborato “Pensieri e parole” che ha permesso a tutti di collegarsi ad una rete wifi interna per inviare messaggi di testo che venivano proiettati in tempo reale sulle pareti. Benedetta Soldani ha invece contribuito alla manifestazione con le sue opere di fiori colorati e bellissime spille tutti realizzati con bottiglie di plastica riciclata.

In conclusione l’esperienza di collaborazione tra le associazioni locali, artisti e privati è risultata un successo.  Testimonianza questa del fatto che, lavorando tutti insieme, è assolutamente possible contribuire in modo efficace ad una rieducazione ambientale con l’augurio surfista che il paese possa andare avanti nel modo che piu’ piace a tutti noi.