Uno sport dalle origini antichissime e sempre più amato. Appuntamento il 16 maggio all’isola del Giglio per il primo “Europeo” ufficiale, riconosciuto dalla federazione internazionale.
Il magico scenario dell’Isola del Giglio, nell’arcipelago toscano, farà da cornice il 16 maggio all’IVF European Va’a Surfshi Championship, il primo campionato europeo di canoa polinesiana, riconosciuto dalla International Va’a Federation, con sede a Tahiti.
Chiamata Va’a nell’area del Pacifico oppure canoa outrigger nei paesi di lingua inglese, la canoa polinesiana è il tipo di canoa tradizionale dei popoli dell’Oceania, molto diffusa anche nell’Oceano Indiano. È caratterizzata da un galleggiante laterale, detto bilanciere, collegato allo scafo da due traverse dette “Iakos”. Ha avuto un ruolo determinante nella grande migrazione che da Samoa raggiunse Micronesia, Melanesia e Polinesia, e in generale nella colonizzazione, in tempi antichi, di molte isole oceaniche. A partire dalla fine del XIX secolo l’outrigger ha cominciato a svilupparsi e diffondersi nel mondo come sport organizzato fino a divenire sport nazionale hawaiiano, con oltre 7000 atleti e 60 associazioni dedicate.
Anche nel resto del mondo è oggi uno sport sempre più conosciuto ed amato. Le imbarcazioni vengono costruite in materiali compositi, leggere e maneggevoli e permettono di vivere il mare in una dimensione unica ed emozionante. La continua diffusione ne sta facendo lo sport nautico con il maggior trend di crescita a livello europeo: ogni anno nascono in Europa nuovi club dedicati o molti club di canoa aggiungono il settore della canoa polinesiana.
In Italia ci sono numerosi appassionati e l’associazione sportiva “Italian Outrigger Tour”, in collaborazione con lo sponsor principale “Allwave”, la Pro loco dell’isola del Giglio e l’APT della Maremma, ha organizzato il primo campionato europeo denominato “Allwave Cup”.
La manifestazione comincerà mercoledì 13 maggio, con il “canoe camp” un’incontro di allenamento e scuola che durerà tre giorni durante i quali sarà possibile provare le canoe e incontrare un istruttore di eccellenza come Jim Foti, pluricampione del mondo e USA di questa specialità.
Tra gli ospiti all’evento anche la campionessa ucraina di canoa kayak Inna Osypenko Radomska, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008, che proverà la canoa polinesiana nelle limpide acque dell’isola del Giglio.
Dalle pre-iscrizioni risultano già registrati 180 atleti, provenienti da tutta Europa, ma quello che rende ancora più importante questo evento è la partecipazione di atleti “extraeuropei” provenienti da Nuova Zelanda, Australia, Canada, California, Hawaii, Cile, Iran.
La manifestazione si svolge nella spiaggia di Campese dell’isola del Giglio, in modo da permettere al pubblico di assistere alle fasi di partenza e di arrivo. La gara del 16 maggio consiste infatti nel periplo dell’isola per una lunghezza di 21 km da percorrere in circa due ore. Ci sarà anche una gara corta che si svolgerà interamente nel golfo di Campese e una per bambini su un percorso ridotto di circa 150 mt.
Un’occasione da non perdere per appassionati e non della canoa polinesiana e per scoprire le bellezze dell’isola del Giglio e le emozioni di uno sport entusiasmante dalle origini antichissime.
Per informazioni sul campionato: www.ivf-european-vaa-surfski-championship.com
Ulteriori informazioni: www.lamaremma.info
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