La commissione tecnica Surfing Italia, a seguito del mancato svolgimento della Tappa N° 2 del Campionato Italiano Shortboard 2009, denominato IST TOP 44, da svolgersi ad Imperia, sotto l’organizzazione del Club Affiliato “Bellu Bagnau”,
Precisato che:
1 – come da Statuto Surfing Italia, all’atto di affiliazione dei Surf Club presso Surfing Italia, questi ne accettano senza deroghe lo statuto ed i regolamenti interni e di gara, che sono riportati all’interno del sito ufficiale di Surfing Italia e consultabili sempre e da chiunque.
2 – Il regolamento tecnico di gara, prevede al punto 4, che “L’organizzatore di gare ed eventi sotto l’egida di Surfing Italia è tenuto a rispettare e far rispettare ad atleti, giudici e staff organizzativo, gli standard tecnici di gara”
3 – Gli standard tecnici di gara prevedono, per ogni gara, la presenza inderogabile di almeno 3 giudici ufficiali ISA , 1 Head Judge ed un Contest director ed 1 ambulanza o mezzo di soccorso equiparato.
Comunica quanto segue:
La responsabilità di chiamata di gara, reperimento giudici di gara ufficiali, reperimento Ambulanze e Soccorritori, scelta dello spot di gara, posizione della giuria di gara, orari di gara e pause, è sempre stata Facoltà e dovere inderogabile della Società Sportiva Organizzatrice.
Questo vale per tutte le gare, di Campionato e non, organizzate sotto l’Egida di Surfing Italia.
Come da regolamento. Dal 2006 ad oggi, con queste regole e queste responsabilità, con questo staff di giudici e tecnici, si sono svolte in Italia circa 150 eventi e gare di Campionato e Regionali, sempre nel rispetto, da parte dei Surf Club e degli atleti, di tutti gli standard tecnici previsti, e tutte portate a termine, con relativo, dove previsto, pagamento agli atleti, di oltre 40.000,00 Euro di Montepremi, senza nessuna tassa richiesta da Surfing Italia ai Club Organizzatori, come invece accade nelle altre Federazioni di surf d’oltreoceano.
Pertanto, sarà compito di Surfing Italia, analizzare le motivazioni che hanno spinto il Surf Club Bellu Bagnau a chiamare un evento, senza avere la certezza della presenza dei giudici di gara, e di conseguenza accertarne le responsabilità oggettive ed eventuali danni arrecati agli atleti e al Patrocinante Surfing Italia.
Sarà compito di Surfing Italia verificare e richiedere, dove possibile, un indennizzo spese per gli atleti che hanno raggiunto il campo di gara ad Imperia.
Sarà compito di Surfing Italia cercare di recuperare la Tappa di Campionato non svolta, per il Campionato Top 44 2009.
Se tra le parti in questione (Atleti-Surf Club Organizzatore) non si troverà un accordo che soddisfi le prerogative di sportività e rispetto reciproco, alla base di tutti i rapporti in essere tra club-atleti-surfing italia, ed alla base dello stesso Statuto del CONI, La Commissione Tecnica, potrà sospendere, a tempo indeterminato, tutte le ulteriori tappe di Campionato Top 44 previste per il 2009, portando la questione all’Assemblea generale dei Surf Clubs.
Senza alterare lo svolgimento di tutti gli altri Campionati in essere (longboard, regionali shortboard, Bodyboard, skimboard , SUP e Special events) dove gareggiano attualmente circa 350 atleti.
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