Federico Nesti, 17 anni, è appena stato accolto nella famiglia ION/McKee, nuova aggiunta al team italiano che si sta espandendo rapidamente. Federico ha conquistato il titolo di campione italiano Under 18 dal termine del campionato Juniores Fisurf 2013. Ve lo presentiamo in questa breve intervista.
Come hai conosciuto ION / McKee? Cosa sai di questi due brand e in cosa consiste la vostra collaborazione?
ION / MCKEE sono due marchi che conoscevo già, ma che non avevo mai preso in considerazione dato che in Italia non sono ancora conosciuti. Ora che ho avuto modo di entrarci a contatto direttamente, mi sono reso conto che sono due solide aziende con prodotti di altissimo livello. La nostra collaborazione consiste nel pubblicizzare e far conoscere il prodotto alla gente, e rendere il più possibile visibile il marchio.
Hai già avuto modo di conoscere gli altri tuoi compagni di team?
Li conosco di nome e di fama, ma non ho ancora avuto l’occasione di conoscerli di persona.
Come sei equipaggiato a livello di tavole? Hai già avuto modo di testarle in acqua?
Il mio quiver include:
– Diamond poly 5.8
– Firefly 5.10
– Compline tht 6.3
Ho avuto modo di provare il 5.8 con condizioni di onda piccola, e si è rivelata davvero un ottima tavola;
Il volume generoso aiuta molto sulla partenza ma resta comunque estremamente manovrabile.
E’ la tavola giusta per un surfista che cerca una tavola da onda piccola che gli permetta di monovrare bene ed avere un po più di volume che gli faciliti la partenza.
Da quanti anni surfi? Come hai iniziato?
Ho iniziato a surfare quando avevo sette anni. Mio padre mi fece provare tramite un suo amico una tavola da surf, e la cosa mi piacque molto. Subito dopo ne ricevetti una per il mio compleanno e da lì non ho più smesso.
Quali sono gli spot preferiti della tua costa? Dove ti possiamo trovare più spesso?
Lo spot che mi piace di più e che frequento più spesso della mia costa quando c’è swell è il Lilllatro.
In quali altri spot italiani hai surfato? Quali ti sono piaciuti di più?
Gli spot della costa toscana li ho girati praticamente tutti e devo dire che in Toscana qualche bella onda l’ho trovata, mi mancano quelli della costa ligure in particolare Varazze dove non ho mai surfato e mi piacerebbe molto andarci con una bella swell, ma non avendo ancora la patente non è facile spostarsi.
Uno spot che mi piace molto è Rocky point, e penso che sia uno dei point più lunghi d’Italia, apre delle destre veramente lunghe e il paesaggio è molto bello.
Nel panorama italiano quali sono i surfisti a cui ti ispiri maggiormente?
Quando penso ad atleti italiani i primi nomi che mi vengono in mente sono Roberto D’Amico e Alessandro Piu.
Entrambi sono surfisti che reputo molto forti e il loro surf mi piace molto, sia come stile che come manovre.
Quali progetti hai quest’anno dal punto di vista freesurf e competizioni?
Dal punto di vista delle competizioni farò il campionato italiano Open, mentre nel freesurf mi impegnerò molto nella produzione di buon materiale foto e video.
Hai anche qualche viaggetto in programma?
Per ora non ho programmi perché al momento sono impegnato negli studi, appena finirò, più o meno intorno a giugno, cercherò di trovare qualche volo economico e andare a cercare due onde, magari al caldo, ma ancora non so dove. Ho trascorso ottobre e novembre in giro per le isole Canarie, tra Lanzarote e Fuerteventura, mi sono divertito molto riuscendo a surfare tanto e onde di qualità, sempre in buona compagnia e soggiornando all’ Orange House.
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