Il nove volte campione del mondo Kelly Slater, atleta americano del team Quiksilver, a 37 anni è un’atleta sempreverde.
A partire dalla sua performance nei quarti di finale in Francia, durante i quali ha riconquistato la Top 5 della classifica mondiale 2009, il Re Kelly ha continuato ad avvicinarsi sempre di più ai leaders del Tour Mondiale ASP.
Il campione del mondo regnante ha lasciato il sud-ovest della Francia portando con se un distacco di 1258 punti dal n°1 provvisorio Joel Parkinson (Aus). A seguito delle semifinali di Sopelana, svoltesi martedì 13 ottobre, Kelly Slater conta, adesso, appena 836 punti di distacco dal nuovo leader del Tour ASP Mick Fanning (Aus).
Il campione americano ha beneficiato di un periodo di fortuna, con sette giorni consecutivi senza gare (per mancanza di onde) al Billabong Pro Mundaka, che gli ha dato la possibilità di recuperare dai fastidi al ginocchio che si erano manifestati dopo il Quiksilver Pro France. L’aiuto della sorte, gli ha permesso di tornare in forma appena in tempo per la competizione di martedì scorso a Sopelana.
Il format di gara scelto dagli organizzatori ha visto Slater qualificarsi direttamente per il terzo round, nel corso del quale si è prontamente sbarazzato di Tom Whitaker (Aus). Successivamente Kelly ha battuto anche l’australiano Taj Burrow (Aus) nei quarti di finale, prima di perdere con un
margine ristrettissimo in semifinale per mano di Adriano de Souza (Bra), che poi avrebbe vinto: 15.93 punti per il Campione del mondo regnante, 16 punti per il giovane brasiliano, che ha così ottenuto la sua prima vittoria nell’elite del surf.
Il ginocchio del Re, nonostante il dolore fuori dall’acqua, ha tenuto bene tra le onde, grazie ad una salda fasciatura. Con quest’ultima performance in Spagna, Kelly Slater, a due sole tappe dal termine della stagione, nutre
ancora realistiche speranze di riuscire a conquistare il record del decimo titolo mondiale. In Portogallo, dal 19 al 28 ottobre, tutti gli occhi saranno puntati su di lui, in attesa del verdetto finale che arriverà alle Hawaii, dall’ 8 al 20 dicembre.
Nell’intervista qui sotto, realizzata a Mundaka, Slater che parla del titolo professionistico, del suo infortunio al ginocchio e delle novità annunciate dall’ASP.
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