E’ rientrato l’allarme Tsunami nel Pacifico, che aveva anche forzato la sospensione del Quiksilver Pro in Gold Coast. La competizione è ripresa ieri con il Roxy Pro e con il round 2 del Quiksilver Pro.
L’onda anomala che ha attraversato il Pacifico non sembra aver provocato danni nelle località al di fuori del Cile, dove la sottostima dello tsunami ha già provocato oltre 200 dispersi, come ha ammesso anche lo stesso governo, che insieme alle vittime del terremoto oltrepassano le 700 unità.
Sull’Isola di Pasqua, lo tsunami si è ridotto a un onda di 30 centimetri. In Giappone, per precauzione, il governo ha deciso l’evacuazione di oltre 300mila persone nelle prefetture di Aomori, Iwate e Miyagi, ma le ondate sono state alte al massimo un metro.
Anche le Hawaii hanno revocato l’emergenza e la Russia, che si affaccia sull’oceano Pacifico con la penisola della Kamchatka ha fatto rientrare l’allarme tsunami dopo l’arrivo di una serie di piccole onde che non hanno provocato danni.
Nel resto del Pacifico non si sono registrati danni: nella Polinesia Francese il maremoto è stato di bassa intensità e in Nuova Zelanda l’onda anomala si è fermata a un altezza di soli 20 centimetri.
Lascia un commento