Surfcorner.it – Dal Blog di Panorama arriva questa classifica dei cinque libri a base di surf da non perdere.
Grazie a un paio di ottimi romanzi appena usciti, si inizia a parlare di surf book, una specie di sottogenere in cui onde, tavole e point break sono snodi narrativi fondamentali e nei quali scivolare sull’acqua è una questione di filosofia, di fisica, di spiritualità. Stiamo parlando di La pattuglia del’alba di Don Winslow e di Pazzo per la tempesta di Norman Ollestad.
In un articolo su Nazioneindiana.com, Francesco Longo scrive: “Il surf è un’epica fatta di parole, di cifre, temporali, leggende, dolore, frasi, legni, racconti incredibili, raffiche di vento, funerali in acqua, attese, codici, rivoluzioni, manovre segrete, pericoli, notti, prove di coraggio, morte, amicizia, pioggia. È chiaro? È il surf: si nutre nella stessa sorgente della letteratura”.
Per scoprire questo nuovo filone, ecco 5 libri da non perdere.
La pattuglia del’alba, Don Winslow
Boone Daniels è un investigatore privato annoiato dalla vita che aspetta solo la grande tempesta in arrivo a Pacific Beach, dalle parti di San Diego. Quando viene coinvolto in un caso legato alla mala locale deve tirare fuori il vecchio orgoglio e affrontare i suoi fantasmi con l’aiuto degli strampalati amici surfisti. Winslow, surfista e ormai l’autore noir più quotato in Usa, si diverte a disegnare un mondo borderline fatto di delinquenti hawaiani, ciccioni samoani, spogliarelliste dal cuore d’oro e traffici di confine.
Pazzo per la tempesta, Norman Ollestad
È la storia vera dell’autore, scampato a un incidente aereo in cui morì il padre. A 11 anni si ritrovò da solo su una montagna e riuscì a scendere tra immani difficoltà. Ollestad racconta come fece a cavarsela: grazie agli insegnamenti di papà, al contatto con la natura, alla sua educazione figlia di un momento storico unico – la fantasmagorica, sperimentale, psichedelica, sfrenata California dei ‘70. Giudicato uno dei migliori libri 2009 dal pubblico di amazon.com.
Surf City, Kem Nunn
La città del surf è Huntington Beach, dove si vive di onde gigantesche, musica dei Beach Boys e bivacchi sulla spiaggia. Di notte però emerge un mondo cupo, mafioso e misterioso, dove si muove Ike, adolescente arrivato dal deserto in cerca della sorella scomparsa. Per risolvere il mistero dovrà attraversare il fuoco e perdere l’innocenza. Uscito nel 1984, finalista all’American Book Award e assurto a libro di culto, è il primo volume della ‘trilogia del surf’ di Nunn, chiusa nel 1992 con Pomona Queen.
L’onda perfetta, Sergio Bambarén
A 40 anni John Williams scopre che dietro l’apparente benessere fatto di famiglia perfetta, villa sull’oceano e lavoro di successo, è un uomo frustrato. Quando conosce Simon, che vive giorno per giorno cogliendo l’attimo, le sue contraddizioni esplodono e si mette alla ricerca dell’onda perfetta. Il cileno Bambarén, scrittore-surfista-militante e giramondo, ha scritto diversi libri, anche per bambini, che ci raccontano con dolcezza il mare, gli animali che lo popolano e la magia della tavola che scorrazza sui frangenti.
Pipe dreams, Kelly Slater
Non è un romanzo noir ma l’autobiografia di una vita da romanzo, quella del surfista più forte di tutti i tempi, che ha appena vinto il suo mondiale numero 9. È Kelly Slater, uno che da piccolo faceva surf per sfuggire ai problemi familiari, uno che esce con Cameron Diaz ma che cerca di mantenere il riserbo, uno che guadagna milioni ma preferisce passare la notte in spiaggia. È anche un affresco della tribù del surf e un tributo allo spirito delle onde.
Per chi volesse il punto di vista italiano, c’è Sulle onde della gioventù di Alessandro Masoni.
Per saperne di più sulla storia del surf, una bella lettura è Elogio del surf di Madeira Giacci.
Articolo di Filippo Ferrari
da blog.panorama.it
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