Lezioni di surf per bambini speciali con il Banzai Surf Club.
Giovedì 16 luglio a Santa Severa (Rm) il Banzai Surf Club School farà lezioni di surf per bambini speciali in collaborazione con la Onlus Surf 4 Children.
Per la prima volta in ambito italiano e probabilmente in ambito internazionale, nasce una collaborazione tra medici con particolare esperienza nell’ambito della pediatria e delle malattie rare e surfisti professionisti accreditati in ambito nazionale. Due categorie apparentemente distanti che hanno in comune la passione per lo sport, per la vita e per il volontariato per le persone con bisogni speciali.
Da questa collaborazione nasce il progetto Surf4Children Onlus, un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) fondata da un gruppo di medici che ha deciso di unire la propria professione alla passione per il mare e per lo sport.
Surf4Children si propone di promuovere e diffondere la cultura dello sport in generale, e del surf in particolare, come importante strumento per il raggiungimento del benessere dei bambini e delle famiglie con bisogni speciali in Italia e nel mondo.
In particolare, Surf4Children Onlus si propone di far fare in maniera strutturata Surf ai bambini con disabilità (sdr. di Down, autistici, ex prematuri, etc), consentendo a loro e alle loro famiglie di passare delle giornate “diverse” e in ambienti “diversi” dalle loro giornate comuni, dando loro la possibilità di integrarsi in questa attività con bambini e famiglie che non hanno disabilità. Si viene a creare in questo modo un vero e proprio percorso di psico-motricità in cui gli atleti con diverse abilità verranno accompagnati da medici e surfisti in un rapporto di 1 a 1 in un percorso costruttivo e divertente personalizzato sulle abilità e sensibilità del singolo bambino.
Il 16 Luglio presso la Spiaggia di Santa Severa (Stabilimento Balneare Il Marinaio) avrà luogo il primo evento di Surf4Children Onlus in collaborazione con una delle più famose Scuole di Surf in Italia (Banzai Surf Club e Banzai Surf School).
Hanno aderito a tale iniziativa atleti con Sindrome di Down, Autismo e sindromi rare con la sindrome di Kabuki.
Gli atleti verranno seguiti dagli istruttori della Banzai Surf School (capitanata da Alessio Fantozzi) e dai medici volontari di Surf4Children Onlus; in particolare, la presenza dei medici consentirà la partecipazione di atleti con cardiopatie operate alla nascita o con sindromi che predispongono a convulsioni, ma che hanno tanto entusiasmo per questa nuova attività; i professionisti del Surf invece insegneranno tutti i movimenti di base di questo sport, che richiede concentrazione, coordinazione e fisicità, una vera possibilità di progredire nelle proprie abilità per questi atleti speciali.
Diverse associazioni hanno aderito a tale progetto: il centro di malattie rare del Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, il centro di malattie rare dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e l’Associazione Italiana Persone Down sede di Roma.
Inoltre, La Federazione Italiana Surf ha offerto un importante sostegno per garantire la copertura assicurativa a tutti gli atleti.
Oltre al progetto “#Surf4specialneeds”, Surf4Children Onlus ha attivato collaborazioni di volontariato sanitario e non solo in paesi poveri con possibilità di fare surf. In particolare, è stata già attivata la collaborazione con una cittadina della Sierra Leone (Bureh) già nota per le potenzialità surfistiche, ma che non ha centri di assistenza sanitaria di primo livello. Surf4Children attiverà quindi un centro di assistenza sanitaria di primo/secondo livello e più in generale un percorso di rilancio socio/sanitario dopo l’epidemia d Ebola.
Tale progetto si inserisce in un percorso di rilancio sociale della zona. In questo villaggio i ragazzi del posto offrendo lezioni di surf e strutture ai turisti, avevano creato un micro sistema di sostentamento per tutta la comunità, interrottosi dopo l’epidemia ebola. Per tale motivo è in corso la costruzione di un centro sanitario locale e i medici S4C saranno il personale sanitario volontario.
Il resto, sarà descritto dalle immagini, dalle parole, dalle emozioni, e lo lasciamo alle giornate programmate da Surf4Children Onlus il 16 luglio, il 3 agosto e il 3 settembre. Ma tante altre sorprese attendono i nostri atleti.
“Quando un bambino nasce non sa di essere malato, di essere povero, di non avere una famiglia. Un bambino ha solo il diritto a divertirsi. Surf4Children lavora peril diritto a un’infanzia speciale per tutti. Surf4Children – Right to fun”
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