Grazie all’argento di Matteo Fabbri, al bronzo di Genesio Ludovisi e alle ottime prestazioni di Giada Legati, Valentina Vitale e di tutti gli altri atleti volati in Norvegia, l’Italia riesce a centrare un risultato storico, mai ottenuto prima. Il titolo di campione d’Europa va al Portogallo.
Finisce con una medaglia d’argento al collo e con la consapevolezza di aver scritto una pagina importante di questo sport l’esperienza italiana all’EuroSurf 2017, il Campionato Europeo di Surf Open appena concluso in Norvegia.
La Nazionale Italiana FISW Surfing rientra a casa con il titolo di Vicecampione d’Europa e soprattutto con degli ottimi feedback in vista dei prossimi impegni internazionali.
Matteo Fabbri nel Longboard e Genesio Ludovisi nel Bodyboard maschile hanno regalato all’Italia anche delle medaglie nelle singole discipline: argento per Matteo e bronzo per Genesio!
Subito giù dal podio, vale a dire quarto posto, per Giada Legati nel Surf Femminile e Valentina Vitale nel Bodyboard femminile!
“Sono stati nove giorni davvero importanti ed impegnativi quelli trascorsi qui in Norvegia – è il commento del Direttore Sportivo della FISW Surfing Mirco Babini che ha aggiunto – Siamo partiti dall’Italia carichi e motivati convinti di poter fare un buon risultato. I ragazzi sono stati davvero bravi, ci hanno regalato un risultato che era nelle nostre potenzialità ma che onestamente non speravamo di riuscire a raggiungere. Hanno dimostrato quanto valgono ed hanno raggiunto la posizione che gli compete. Secondi dietro al Portogallo, una delle nazioni più forti al mondo. Oggi abbiamo scritto il primo importante capitolo di una storia che vogliamo a tutti i costi vivere come protagonisti”.
“Diventare vicecampione europeo è davvero una gran soddisfazione – è il commento di Matteo Fabbri, che torna a casa dalla Norvegia anche con la medaglia di vicecampione d’Europa nel Longboard, che aggiunge – io vengo da Riccione, da una località che purtroppo di onde non ne regala molte. Arrivare qui e metter dietro gente che vive e si allena sull’oceano è davvero una soddisfazione unica. Ringrazio la Federazione per la possibilità che mi ha offerto e tutto il Team presente qui in Norvegia! Siamo un gran gruppo e possiamo fare davvero grandi cose”.
“Una soddisfazione infinita, un ricordo che porterò con me per sempre – è il commento di Genesio Ludovisi, bronzo nel Bodyboard maschile – Sono emozionato e felice per quanto siamo riusciti a fare. Le condizioni non erano facili, direi estreme in alcune circostanze. Ce l’abbiamo fatta, è tutto quello che conta. Da qui si riparte per nuovi grandi obiettivi”.
La giovanissima Giada Legati che prima di partire per la Norvegia è stata la miglior italiana agli ISA World Junior Surfing Championship svolti in Giappone a fine settembre. “Per me che vivo a Bali è stato davvero complicato riuscire a surfare in condizioni come queste. Acqua fredda, vento e muta che ti limita nei movimenti. Sono comunque contenta del mio risultato, dell’argento del Team. Potevo fare meglio nella finale, purtroppo ho sbagliato la scelta delle onde. Non vedo l’ora di scendere nuovamente in acqua e rimettermi in gioco nella prossima competizione”.
Infine a parlare è Luciano Serafica, presidente della FISW (Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard: “Questo successo – commenta Serafica – consacra il lavoro svolto dalla Federazione in questi 7 mesi. Prima la strutturazione della Federazione stessa, poi la partecipazione alle prime competizioni internazionali con risultati davvero promettenti, oggi un vero e proprio trionfo. Il lavoro svolto da tutta la struttura in questi mesi inizia a dare i primi risultati e siamo certi continuerà in questa direzione”.
Una curiosità, D’Amico, Bonomelli, Piu e Ludovisi sono nella top 20 degli atleti che hanno ottenuto i punteggi combinati più alti in una heat, mentre Ludovisi, D’Amico e Bonomelli sono anche nella top 15 del punteggio su singola onda più alto.
Ricordiamo infine che da domani, 16 ottobre, inizia il waiting period dei FISW Surf Games. Tutti i ragazzi della Nazionale saranno impegnati a Capo Mannu per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano Assoluto e se la vedranno con quasi 150 atleti provenienti da ogni regione d’Italia!
Lascia un commento