Un attacco squalo avvenuto a Gracetown ha forzato la sospensione del Margaret River Pro questa notte, ripartito dopo il potenziamento delle misure di sicurezza.
Un surfista di 30 anni è stato attaccato da uno squalo mentre surfava lunedì mattina a Gracetown, non lontano dal campo gara del Margaret River Pro.
Nonostante le ferite alla gambe ed essendo rimasto senza tavola, è riuscito a nuotare fino a riva, dove è stato soccorso e portato in ospedale, attualmente si trova in condizioni stabili.
In seguito all’attacco, il Margies Pro è stato sospeso per un’ora, per consentire la messa in sicurezza dei surfisti e il potenziamento delle misure di sicurezza dell’area. Successivamente la competizione è ripartita con l’ausilio dei jet ski sulla line up e del drone per monitorare tutta l’area.
Pochi giorni prima lo stesso John John Florence aveva avuto un incontro ravvicinato con uno squalo, dopo aver notato del movimento in acqua era tornato subito a riva dove insieme agli amici ha alzato in volo un drone per verificare la presenza del grosso pesce, scoprendo che ben due grossi squali stavano sguazzando molto vicino a riva in messo alla schiuma.
Anche l’anno scorso il giorno delle finali, terminato poi con la vittoria di John John, aveva avuto una sospensione per la presenza di squali nelle vicinanze.
Florence durante il primo round del Margies Pro
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