Ore 6.30 del 14 luglio 2006, mi alzo, occhi pesti, puntatina brevissima in bagno, finestra, l¬Ãocchio mette a fuoco Capo Pino: ONDE! Sacca, scale, tavola e in pochi minuti arrivo ai tre ponti, aria fresca, atmosfera magica, tutto fermo, non un refolo di vento, solo qualche anziano si aggira col cane, godendosi il terso del cielo; appena imbocco la strada creste bianche investono il mio cervello il quale elabora e libera endorfine pregustando la surfata. 1, 2, 3 oplààà, in un attimo son nudo, l¬Ãattimo dopo, il mio bel pigiamino nero avvolge le membra, un poˆ intirizzite dalla temperatura. Ma allo stesso tempo riscaldate dallˆ adrenalina che, violentemente, viene pompata nelle arterie ogni qualvolta il fragore delle onde giunge alle orecchie. Eˆ un attimo, contatto con l¬Ãacqua, nuova scarica quando il liquido verde-blu entra nella muta ricordandoti quanto sei piccolo, indifeso. Un minuto di attesa, solo, attutiti, i rumori dei veicoli che passano sulla strada, qualcuno dall¬Ãabitacolo guarda stupito, “chi è quell¬Ãidiota a quest¬Ãora, seduto su un legno¬Ö??!!” Mi giro, il primo set, l¬Ãacqua cristallina comincia ad alzarsi, sento la prima passarmi sotto, poi esplode 10 metri pi√π in là, ne passa un¬Ãaltra, stessa sequenza. Infine la terza, scatto in avanti, mi sdraio sulla tavola, sento che la FORZA, LA FORZA PURA, mi solleva da dietro, scarico l¬Ãadrenalina con le braccia, che remano, remano, ancora un attimo¬Öla tavola scivola in avanti, finalmente spinta da una massa d¬Ãacqua che,sotto si indurisce come cemento¬Ö. ta-ta.. in meno di un secondo sono in piedi, felice, sento l¬Ãaria e la sferza degli spruzzi d¬Ãacqua sul viso¬Ö.la mano lungo la parete d¬Ãacqua che pian piano, incurvandosi, diventa un muro, il piede posteriore pigia, il rail pinza l¬Ãacqua la tavola giraaaa¬Öoh..h.h..la forza centrifuga mi impone la manovra,bottom turn, tento uno slashone....opppsss splash...acqua fredda nelle gambe......
Una, due, tre onde, il tempo? Cos'è? E lo spazio? Ahhh, già, è reale, son qua, l'orologio, si?
Si son fatte le 8.30, ansia, rema, riva, doccia, cambio, motorino, casa, ufficio....FELICE...