Oggi ho conigliato

[tarchionazzo]

È un po di mesi che mi sono trasferito in portogallo. Long story short, ieri sono entrato con mare attivo e set sopra i due metri. E niente, dopo 3 duckdive mi arriva la quarta in testa ed esco con la coda tra le gambe. Il senso di ridimensionamento e sconfitta brucia un po, di qui la domanda (a chi surfa per davvero si intende), come elaborate il post conigliata? Boa tarde

[AnziaNO]

rientra in scaduta con mezzo metro

[AnziaNO]

ma scusa non capisco...
tu sei entrato pensando di andare fuori e spaccare il culo ai passeri e dopo 4 onde sei tornato a riva?
oppure sei entrato dicendo vado ci provo e dopo 4 onde sei rientrato?
oppure proprio non ti sei posto il problema e ti sei buttato senza guardare chi cera chi non cera com'era?

caso A) peggiore ti sopravvaluti e quindi ce poco da fare
caso B) hai fatto bene ci hai provato ma non era cosa
caso C) magari potevi dare un occhio prima di metterti nei casini

[Fleur]

È un po di mesi che mi sono trasferito in portogallo. Long story short, ieri sono entrato con mare attivo e set sopra i due metri. E niente, dopo 3 duckdive mi arriva la quarta in testa ed esco con la coda tra le gambe. Il senso di ridimensionamento e sconfitta brucia un po, di qui la domanda (a chi surfa per davvero si intende), come elaborate il post conigliata? Boa tarde

tutta esperienza, ci hai provato la prossima volta avrai maggior feeling e magari riuscirai a superare la quarta onda ed usire fuori.
magari inizierai a provare a remarne qualcuna e via via ogni volta meglio.

[GIAMPI]

L'ultima volta che sono uscito a Cantigno (Peniche), c'era misura simile ma non attivo, un canale d'uscita piuttosto scarso, nel senso che frangeva anche li ma direi un solido 4' invece che i 6'/7'.
Bene, ci ho messo 20 minuti per arrivare alla line up, aspettando che ci fosse un attimo di "calma" fra un set ed un'altro ed è stata una delle uscite più faticose che abbia mai fatto, ero con un long 9'2". Alla fine uscivo dall'onda sempre anticipatamente, perché non sapevo se sarei riuscito a risalire nuovamente dall'inizio.
Quindi non disperare, è solo questione d'allenamento, vedrai che fra una decina di uscite o poco più migliorerai ed arriverai al picco, trafelato ma ci arriverai.
Lavora molto sulla duck, ovviamente deve essere perfetta, presto otterrai risultati.
Tanto per cambiare concordo con Fiore.

[tarchionazzo]

Chiaramente ci ho provato, e non era la difficoltá di arrivare alla line up ma l'onda che intimoriva, come altre volte è successo, voglio dire son ben 10 anni che surfo, capita. Il post era per parlare di quelle volte che succede si esca subito perchè il mare è troppo impegnativo. Poi se anziano è un pro e non si caga mai sotto buon per lui, io conosco i miei limiti ma a volte è giusto provarci.

[AnziaNO]

Mai detto di essere un pro....anzi...
Ho chiesto in che situazione ti trovavi per capire.
Io di solito se valuto la situazione impegnativa per me cambio spot. Di solito faccio la consigliata preventiva....vedi che pro

[tox82]

A me è successo in liguria un paio di anni fa

Tavola recuperata all'ultimo momento in stile mini-gun che non avevo mai usato (e che non ero ancora in grado di usare per mancanza di capacità, ma questo lo scoprii solo in seguito), in condizioni di mare attivo e onde overhead...

Risultato: sono entrato, la corrente mi ha trascinato verso gli scogli, nel frattempo ho preso alcune onde in testa e non sono riuscito a raggiungere la line up. Sono pure uscito a fatica.

Al che mi sono cambiato ed ho guardato gli altri surfare... zero stress, a volte semplicemente non è giornata

[Ghost Trees]

Forse l'unica volta che mi è capitata una cosa del genere fu udite udite...in adriatico . Surfavo da 1 anno scarso, nella fase in cui un'onda di 1m ti sembra di 3, e a forza di prenderle in testa impaurito avevo rinunciato. Dopo 10 anni ancora me la ricordo, li per li fu bruciante perchè era quasi estate e sapevamo che la prossima mareggiata così bella sarebbe stata dopo 3 mesi minimo.

Parlando di onde serie, di solito mi rendo conto quando sono fuori dall'acqua: rimango a guardare un sacco di tempo e se mi prende una sorta di sconforto misto a nausea significa che non è. Mi è successo al Confital a Gran Canaria, e ci misi 1 settimana a riprendermi del tutto psicologicamente, perchè poi entrano in gioco altri fattori del tipo "non sono più come una volta, mi sto rammollendo ecc...".

[312T4]

Bella questa discussione.

Io penso che ogni tanto capiti e sia normale.
Anche io surfo il long e il duck dive non e' possibile farlo, ovviamente. Tuttavia non mi e' successo di non riuscire ad uscire (ultimamente evito, sono piu' saggio..).
Ma ho 3 giornate memorabili a questo proposito.

La prima ero credo al mio secondo anno di surf e andai a Coolangatta credendo fosse ok. Invece era intorno ai 2 metri, non di piu'. Vedendo gli altri mi autoconvinsi che non era una brutta idea. Faticai ad uscire ma riuscii nell'impresa. Dopodiche' attesi credo mezz'ora per colpa della folla e quando finalmente mi buttai era un close-out penoso. In due secondi mi sono ritrovato nell'impact zone e da li via verso le rocce. Mi feci il mazzo a remare ma l'unica cosa che ottenni fu di spiaggiarmi giusto accanto alla prima roccia ansimante e con un piede sangiunante.
Fu una sensazione bruttissima. Gli altri si divertivano. Io rimasi seduto sulla sabbia mezz'ora per riprendermi.

Altre due volte fui convinto a provarci da un amico. Una volta a Noosa ed una a Currumbin. Era oltre due metri. In entrambi i casi trovai la pausa miracolosa che mi permise di uscire proprio quando stavo rinunciando. Ma me ne pentii subito perche' le onde erano troppo grandi per me. C'era troppa corrente e gente bravissima ovunque. In piu' ero solo perche' quel coglione del mio compare era tornato a riva.
In un caso aspettai quasi un'ora prima di trovare il modo ed il momento giusto per rientrare senza venir macinato.

Situazioni di grave pericolo, gratuito, di cui avrei potuto fare a meno. Ma si impara anche da quelle.
Ora se ho quella sensazione brutta che ha descritto qualcuno, evito. Io vado per divertirmi, il resto non mi interessa.
ciao!

[captainkook]

È un po di mesi che mi sono trasferito in portogallo. Long story short, ieri sono entrato con mare attivo e set sopra i due metri. E niente, dopo 3 duckdive mi arriva la quarta in testa ed esco con la coda tra le gambe. Il senso di ridimensionamento e sconfitta brucia un po, di qui la domanda (a chi surfa per davvero si intende), come elaborate il post conigliata? Boa tarde

Bello no? Rendersi conto che in fondo li non e' proprio casa nostra, il mare intendo, non il portogallo. Pensare, cazzo sto gia stanco, e nemmeno sono arrivato in line up. Cioe' a me quando capita di non essere allenato, di entrare nel momento sbagliato, di mancare di brutto la rip, di solito mi faccio una risata perche' poi lo so gia' che ne stanno per arrivare tante e tutte insieme, come se si fossero messe d'accordo.
Niente di male a prendere e tornare indietro, se non ce la fai o se hai timori, la sessione deve essere un piacere, magari al limite della tranquillita' a volte ma se diventa solo stress meglio girare la tavola, prendersi una schiuma e farsi due risate mentre si torna a riva a secco.
La prossima volta sarai piu' allenato, piu' consapevole, piu' pronto. Un consiglio? Padola sempre con calma e fai le duck dive come cristo comanda. Non importa se ne prendi 10, tu padola con calma tra una e l'altra e fai le duck al meglio. Senza fretta. Vedrai che arrivi fuori.

[surfproject]

capita a tutti, e le cause possono essere svariate.. Mick Fanning ebbe un trauma dopo l'attacco di uno squalo, altri dopo un brutto wipeout (e ci puoi anche lasciare le penne), ma secondo me dipende molto dalla situazione.

per esempio una volta in Sardegna ero in acqua con tre metri, e dopo un po' sono rimasto solo (all'epoca lo spot era secret) e un po' di paura mi è venuta. tuttavia le onde erano talmente regolari che bastava aspettare quella giusta.
altre volte col mare mosso, magari due metri scarsi, te la fai sotto perchè le onde arrivano di continuo.
poco tempo fa ero a surfare al pontile, il mare era mosso, circa due metri, e la gente era la metà.. semplicemente perchè spaventata dal mare attivo. quindi dipende sempre da molti fattori.

altro fattore il fondale, magari cadi e ti fai male. a mio avviso l'unico modo di superare la paura è cadere, certo non su pochi cm d'acqua con reef sottostante (anche se surfi in certi posti prima o poi devi sperimentarlo), ma cadere su onde grosse, abituarti ad essere frullato. anni or sono ero a Biarritz, e c'erano tre metri abbondanti. avevo paura a remare, e la prima onda che ho provato a prendere mi ha mangiato, perchè l'onda non perdona se hai paura e remi poco.. devi essere deciso, o vai o non vai (e se vai e stai per cadere, buttati, non tentare di tenere la linea, perchè è peggio), io ero indeciso, e così sono andato over the fall.. mi ha frullato per bene. sono stato un attimo a riva, quindi sono tornato fuori, nella seconda onda mi ha mangiato il tubo perchè avevo le gambe rigide.
ma la paura gradualmente calava, e così sono uscito di nuovo e mi sono divertito e ho preso diverse onde.

quello che ti fa abituare è surfare lo stesso spot in più dimensioni, più condizioni (entro i propri i limiti e senza correre rischi eccessivi, cerrto!), ma è il tempo in acqua che ti abitua. più ore surfi e più ti abitui.
poi se ti alleni nell'apnea migliori drasticamente il self control in situazioni difficili, ti senti padrone dei wipeout perchè sai che l'aria la tieni molto di più, e hai sempre meno paura. alle briscole invece ti devi abituare! :D