da dottor_Sax » mar dic 17, 2024 3:51 pm
Piter, lascia stare.
Lascia stare finche' sei in tempo.
Non credere a quel biondino del surf shop che ti ha detto "Ehi amico, il surf e' per ogni eta' ". Non credere neanche a quel tuo amico che per convincerti
a prendere una tavola da surf invece di uno spritz in un tramonto di settembre ti ha detto "Il surf e' rivelazione, prima ti perdi e poi ti ritrovi".
Tutte cazzate. Il tuo amico ti ha convinto a provare la tavola solo per avere qualcuno con cui condividere le sfighe. Gia' perche' se vai al mare, ed e' piatto - cioe' quasi sempre -
e sei da solo, ti senti uno sfigato incazzato. Ma se sei in due puoi sempre argomentare sulle carte, la direzione del vento, magicseaweed che da quando e' passato a surfline non e'
piu lo stesso, ed insieme convincervi che la prossima volta andra' meglio, che non avete perso una giornata, che non vi siete giocati il jolly con moglie e figli, per una piadina al mare.
Insomma, che nel surf ci sta prendere qualche sola, lo dicono in tutti i forum. Ma sono tutte cazzate.
La verita' e' che potevi scegliere il calcio come tutti, e cosi dovevi solo uscire un paio di sere a settimana, per una partita a calcetto e magari vederti una partita ogni
tanto in tv. Potevi anche scegliere il ciclismo : domenica mattina a pedalare e a mezzogiorno a casa pronto per il pranzo di famiglia.
E invece no, tu ti sei scelto gli "sport da tavola".
Il tuo "amico" non ti ha detto che fare surf in Italia significa scomparire per un giorno intero macinando chilometri, sperando di prendere due onde - una che vale la sveglia
presto ed una per uscire - e seguire interminabili heat su improbabili applicazioni ad ore imprecisate della notte.
Non ti ha detto che l'attrezzatura da surf ha subito un'impennata di costi pari solo al BTC. Certo, costa sempre meno di calcio e ciclismo, ma tutto quello
che risparmi in soldi, lo butti in fatica, frustrazione e disperazione.
Che poi tu pensi, ho fatto skate e snow, sicuro sul surf me la cavo. E invece no anche qua. Primo, su skate e snow puoi provare e riprovare i trick quante volte vuoi, sul surf sei fortunato
se hai la possibilita di fare due curve uguali - ma su onde diverse - nel giro di 3 o 4 uscite. Secondo, e' il mare che decide, magnanimamente e in modo del tutto arbitrario, quando
tu puoi fare surf, e di solito capita sempre quando c'e' il compleanno di tua suocera.
Il problema vero sai qual e' ? E' che hai gia' fatto il surf trip. Quel Surf-Trip. La sliding door della tua vita. Quella che piu o meno tutti i neo-kook-2000-olaian surfer hanno passato.
Hai surfato in romagna, in costume, col sole, con onde facili e ti sei detto "Ma allora...si puo' fareh!". Non contento, invece di girarti e tornare sul divano a vedere il trofeo
Berlusconi, hai prenotato un surf trip. In Portogallo. Quindi altre onde facili, sole, caldo e amici. E ti sei convinto che il surf sia questo. E invece no. No. E ancora no.
Il surf in Italia e' sofferenza, freddo, speranza, e ancora freddo. Ti sveglierai una mattina con una voglia incredibile di surfare le onde protagoniste del tuo sogno
della notte precedente, sogno fomentato da tutte le ore passate sulle carte di ogni colore e tipo, per cercare di capire quale spot lavora meglio nell'unica ora disponibile che hai tra
il viaggio di andata e quello di ritorno. Peccato che fuori ci saranno 5 gradi, nebbia e pioggia, perche' il tuo amico - che non chiamerai piu cosi - ha innocentemente omesso il piccolo
particolare che in italia il surf e' uno sport invernale, ti fa innamorare d'estate, ma il matrimonio e' d'inverno. Quindi metti muta e tavola in macchina, pranzo al sacco fatto di
scatolette di sgombro e frutta secca, toast all'avocado, semi di chia e tutto quello che hai letto sul forum di vecchio sito di surf. Ti infili in macchina col riscaldamento a palla
cercando di non pensare a quando dovrai spogliarti per metterti la muta. Ma non ti preoccupare "fratello, il mare cura ogni cosa" . Certo, tranne gli insulti che tiri a
lamma-windguru-surfline-machecazzoe'ilfetch perche appena scorgi il mare dal finestrino vedi 50 cm moscissimi con la stessa folla che c'era da mediaworld quando regalavano le tv.
Ti spogli, ti congeli, ti muti, mangi lo sgombro, bevi la chia ed entri. Saluti con lo sguardo o a voce tutti quelli in acqua (ovvero il 90% degli utenti di questo forum),
che ti contraccambiano con un largo sorriso (ovvero quello che dicono di fare su questo forum), ma dentro pensano "Ecco un'altra boa" (ovvero quello che pensano il 90%
degli utenti di questo forum). Prendi una schiuma. Prendi un'altra schiuma, ma cadi. Prendi una quasi-onda dove vedi una quasi-parete e pensi che hai quasi-surfato. Passano 3 ore, in
cui tutti prendono onde, anche il tedesco in costume con lo spugnone, tranne te. Sei sfinito, pensi prendo l'ultima ed esco. Ma l'ultima non arriva perche "Era meglio prima".
Esci esausto, infreddolito, incazzato, affamato e ti devi pure mettere al volante e farti due ore di strada. Almeno arrivi a casa ti riposi, no!. Moglie, cena, bambini, compiti, cane.
Piter, mio caro Piter, prima ti ho detto che il problema era il surf trip. Ti stavo mentendo.
Il problema piu grande e' che il giorno seguente, dopo la notte passata a toglierti la sabbia dalla orecchie, la prima cosa che farai, sara' sbloccare il telefono,
aprire surfline e vedere quando sara' la prossima mareggiata.
Perche che tu lo voglia o no, il surf ti ha scelto.
Ti sei perso e poi ritrovato.
La salsedine cura tutto.
Prima e' sempre meglio, ma anche ora non e' male.
Benvenuto tra i disperati Piter.
Is not important if you ride a wave of 50 cm, and I ride a wave of 3 mt.
We feel the same thing.