Per me è una cosa importantissima. Quando sono in oceano dopo mesi e mesi di onde adriatiche di merda, spesso già con 1,5m di quelli cattivi mi prende proprio l'ansia e mi blocco, forse per il ricordo inconscio di tutte quelle volte che sono stato tenuto sotto abbastanza da credere di non farcela. Che poi è una cosa mentale, quanto saranno massimo, 6-7 secondi?
A voglia ad allenare l'apnea, come pescatore subacqueo tengo anche 2 minuti, ma se non c'è lo stato mentale giusto dopo 5 secondi si crede di morire!
Negli ultimi viaggi ho adottato la strategia di lasciarmi frullare quasi di proposito alla prima onda della vacanza, cercando di stare rilassato il più possibile. Ci vedrete un po' di masochismo ma vi assicuro che se ve la fate prendere bene stando rilassatissimi è quasi piacevole! L'unica accortezza che ho è tenere le mani a protezione della testa ed evitare di farlo in spot rischiosi (fondali bassi ecc). In questo modo io e il mio corpo ci rendiamo conto che non posso farmi male, alla peggio un wipeout è solo qualche capriola sott'acqua con un po' d'acqua nel naso. E subito dopo la session migliora e la paura mi sparisce del tutto, lanciandomi con decisione su qualsiasi onda.
Un altro dei motivi per cui mi trovavo senza fiato è che sulle onde di casa appena cado sono abituato a soffiare più aria possibile dal naso per evitare di farci entrare l'acqua, tanto ti tengono sotto 2 secondi. Farlo in oceano dopo la faticaccia della remata e con il cuore a mille perchè l'onda è grossa, è la più grande stronzata che uno possa fare..eppure le prime volte mi veniva spontaneo!
Continuo però a non spiegarmi perchè i surfisti wsl alle gare prendono 3m di onda in testa e dopo mezzo secondo te li rivedi già sulla tavola a remare verso il largo..non ho idea di cosa cazzo facciano sott'acqua