Ciao a tutti, Marcoval, ciò di cui parli è esattamente ciò che stiamo facendo e faremo.
Stiamo entrando in contatto con le
istituzioni, alcuni
investitori privati, e
tutti voi/noi surfer prima di tutto. Nessuno esclude l'altro, dato che servono prima di tutto i permessi, poi i soldi, e non ultimo un modello di business sostenibile (pubblico).
Ottenere finanziamenti e concessioni di questi tempi non è cosa facile. Le probabilità di vedere uno o più Wavegaden realizzati in Italia sono proporzionali all'
interesse che riusciremo a dimostrare ai potenziali interessati, e dare il vostro sostegno sulla
nostra pagina Facebook è molto utile proprio per questo. Facebook e' la punta dell'iceberg.
Abbiamo stilato un
brevissimo questionario online (10 domande, non occorre registrarsi) utile a conoscervi meglio, lo potete trovare online qui:
http://bit.ly/WaveGardenItalia per favore, se potete compilatelo.
Il progetto è costoso e ambizioso e non possiamo certo garantire che Wavegarden in Italia "si farà", ma la motivazione è dimostrata anche dalle difficoltà che si incontrano, e noi ce la metteremo tutta e tenteremo tutto il possibile.
Grazie a tutti quanti ci daranno il loro appoggio!