Fondali e conformazione onde

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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda Katia-Daniels » mer set 07, 2016 1:08 am

Ora invece, dopo tutta la mia ricerca di info, c'è una cosa che non ho ben capito, ovvero: come mai degli spots danno onde destre, altri danno sinistre, ed altri ancora regalano sia destre che sinistre?
Dipende dalla direzione della swell? Da come avviene la rifrazione? O forse dipende dalle caratteristiche proprie del profilo batimetrico di ogni fondale?
Oppure è una combinazione di più cose?
Non ho trovato niente che lo specifichi in particolare.
Per curiosità ho provato a fare un raffronto tra diversi spots della costa californiana.
Ho notato che i beach breaks frequentemente danno sia destre che sinistre, ma non sempre.
Che i point spesso danno onde che vanno solo in una direzione, ma anche qui non è sempre la norma.
E nei reef ho trovato indistintamente o solo una direzione o entrambe.
Quindi non sono riuscita a trovare nessun nesso logico che collegasse la cosa direttamente solo al tipo di break.
Com'è la questione?
Thank you.
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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda Ghost Trees » mer set 07, 2016 8:27 am

Katia-Daniels ha scritto:Ora invece, dopo tutta la mia ricerca di info, c'è una cosa che non ho ben capito, ovvero: come mai degli spots danno onde destre, altri danno sinistre, ed altri ancora regalano sia destre che sinistre?
Dipende dalla direzione della swell? Da come avviene la rifrazione? O forse dipende dalle caratteristiche proprie del profilo batimetrico di ogni fondale?
Oppure è una combinazione di più cose?
Non ho trovato niente che lo specifichi in particolare.
Per curiosità ho provato a fare un raffronto tra diversi spots della costa californiana.
Ho notato che i beach breaks frequentemente danno sia destre che sinistre, ma non sempre.
Che i point spesso danno onde che vanno solo in una direzione, ma anche qui non è sempre la norma.
E nei reef ho trovato indistintamente o solo una direzione o entrambe.
Quindi non sono riuscita a trovare nessun nesso logico che collegasse la cosa direttamente solo al tipo di break.
Com'è la questione?
Thank you.


E' molto più semplice di quanto pensi, i concetti importanti sono:
- Le onde rompono nel passare dall'acqua alta all'acqua bassa.
- La direzione con cui le onde investono lo spot e quindi queste zone di acqua bassa.

Se in un point perfetto la swell non ha la direzione giusta potrebbe non attivarsi o fare onde disordinate, se succede in un reef a-frame può capitare che l'onda chiude o che si ha prevalenza di una direzione rispetto ad un'altra. Ma non si possono definire regole troppo generali, ogni spot è a sè e ha mille fattori che possono influenzarlo, ma capendo i concetti si riesce ad avere un'idea su praticamente ogni spot di cui si conosca il fondale.

Assumendo che la direzione sia sempre giusta, se il fondale non è simmetrico ma, guardando verso il mare, a destra ha acqua bassa e verso a sinistra aumenta la profondità, l'onda sarà destra. Proprio come a ribeira d'ilhas in portogallo: http://surfguru.pictures/2011/02/ribeira-dilhas-na-praia-de-ericeira-portugal-foto-wannasurf-110225160435.jpg

Nel caso di un reef break anche qui dipende principalmente dal fondale, per esempio se fosse una franata di massi o una colata lavica che ha creato un fondale non uniforme, magari che scende bruscamente da un lato e dolcemente dall'altro, lo spot potrà avere una destra corta/ripida e una sinistra lunga e più surfabile o viceversa.

Nei beach break completamente aperti ci sono varie secche sparse qua e là, quasi sempre ci sono onde a-frame che ovviamente potranno avere la parte destra migliore della sinistra o viceversa, non si può sapere a priori.

Nei beach break vincolati da opere costruite dall'uomo (porti, pontili, barriere ecc), o forme particolari della costa che non li rendono però un vero e proprio point, dipende dalla direzione della swell in maniera maggiore degli altri casi. Questo perchè le onde e le correnti sbattendo contro tali strutture ammucchiano la sabbia o la scavano a ridosso, creando secche e avvallamenti a seconda dell'orientazione di tali opere e direzione della mareggiata.
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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda okemberg » mer set 07, 2016 6:35 pm

Le cose che hai detto le immaginavo Gost trees, però tu le hai spiegato bene. Anche Katia ha fatto una bella ricerchina, il dialogo è tornato interessante per fortuna!
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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda Katia-Daniels » gio set 08, 2016 11:44 pm

Ghost Trees ha scritto:
E' molto più semplice di quanto pensi, i concetti importanti sono:
- Le onde rompono nel passare dall'acqua alta all'acqua bassa.
- La direzione con cui le onde investono lo spot e quindi queste zone di acqua bassa.

Se in un point perfetto la swell non ha la direzione giusta potrebbe non attivarsi o fare onde disordinate, se succede in un reef a-frame può capitare che l'onda chiude o che si ha prevalenza di una direzione rispetto ad un'altra. Ma non si possono definire regole troppo generali, ogni spot è a sè e ha mille fattori che possono influenzarlo, ma capendo i concetti si riesce ad avere un'idea su praticamente ogni spot di cui si conosca il fondale.

Assumendo che la direzione sia sempre giusta, se il fondale non è simmetrico ma, guardando verso il mare, a destra ha acqua bassa e verso a sinistra aumenta la profondità, l'onda sarà destra. Proprio come a ribeira d'ilhas in portogallo: http://surfguru.pictures/2011/02/ribeira-dilhas-na-praia-de-ericeira-portugal-foto-wannasurf-110225160435.jpg

Nel caso di un reef break anche qui dipende principalmente dal fondale, per esempio se fosse una franata di massi o una colata lavica che ha creato un fondale non uniforme, magari che scende bruscamente da un lato e dolcemente dall'altro, lo spot potrà avere una destra corta/ripida e una sinistra lunga e più surfabile o viceversa.

Nei beach break completamente aperti ci sono varie secche sparse qua e là, quasi sempre ci sono onde a-frame che ovviamente potranno avere la parte destra migliore della sinistra o viceversa, non si può sapere a priori.

Nei beach break vincolati da opere costruite dall'uomo (porti, pontili, barriere ecc), o forme particolari della costa che non li rendono però un vero e proprio point, dipende dalla direzione della swell in maniera maggiore degli altri casi. Questo perchè le onde e le correnti sbattendo contro tali strutture ammucchiano la sabbia o la scavano a ridosso, creando secche e avvallamenti a seconda dell'orientazione di tali opere e direzione della mareggiata.



Ghost Trees, sei stato chiarissimo. Come ti hanno detto anche altri, spieghi molto bene, magari sei un istruttore di Surf.... :lol: :lol: sto scherzando.
Comunque credo che tu sappia leggere ed interpretare molto bene il 'tuo' mare, e quindi se quelli che surfano con te non ne sono altrettanto capaci, mi sa che si vedranno spesso anticipati sulle onde!
Ti ringrazio molto per la spiegazione. :)
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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda Katia-Daniels » gio set 08, 2016 11:50 pm

Vorrei cercare di disturbarvi il meno possibile, ma l'ultima parte dell'ottima spiegazione di Ghost mi ha fatto
pensare ad una cosa: quando ho fatto un raffronto tra gli spots californiani per vedere che tipo di break fossero
mi sono soffermata un attimo su The Wedge e Seal Beach, di cui avevamo già parlato.
Premetto subito che sono due spots diversi, che danno onde diverse sia per dimensioni che potenza, che si attivano
con determinate condizioni (se si osserva la webcam nei giorni di calma piatta infatti sembra di vedere il laghetto
dell'EUR, ah ah ah, scherzo ovviamente :lol: ), che uno lavora meglio con swell da S, e l'altro con swell da NW o SW,etc...
In comune dovrebbero avere il fondale di sabbia, e il possibile fenomeno del backwash, ma un'altra cosa che salta
all'occhio in tutti e due è la struttura costruita artificialmente dall'uomo, ovvero il frangiflutti.
A Seal Beach a dire il vero c'è anche un pier, ma comunque il frangiflutti è presente in entrambi.
Se infatti si cerca che tipo di break sono, non riporta beach break ma 'breakwater'. Questo mi fa subito pensare
che, per dare nome all'indicazione sul tipo di break, quella costruzione giochi una notevole importanza riguardo
al tipo di surf che si potrà fare in quegli spots.

E quanto ha chiarito prima Ghost sulla sabbia portata o spostata dalle correnti, e che dunque va a determinare un
particolare profilo del fondale nella zona di quelle costruzioni, credo possa spiegare già molto di quei due spots,
e delle loro onde.

Ma mi domandavo: con una bella swell importante, che arrivi con la direzione giusta, è possibile che quelle
particolari onde potenti che si vengono a creare a The Wedge, e a Seal (facendo sempre le dovute differenze dei casi) quando i due spots danno "il meglio" di loro, sia dovuto anche alla rifrazione sul frangiflutti?
Cioè voglio dire: il breakwater modifica di sicuro la traiettoria dell'onda in arrivo, ma come avviene cio'?
La amplifica, respingendola, un po' come fa anche il fenomeno del backwash? :confused:
Thank you.

Lo so dovrei pensare di meno e lasciarvi più in pace. Sorry! :wink:
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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda Ghost Trees » ven set 09, 2016 9:30 am

Katia-Daniels ha scritto:
Ma mi domandavo: con una bella swell importante, che arrivi con la direzione giusta, è possibile che quelle
particolari onde potenti che si vengono a creare a The Wedge, e a Seal (facendo sempre le dovute differenze dei casi) quando i due spots danno "il meglio" di loro, sia dovuto anche alla rifrazione sul frangiflutti?
Cioè voglio dire: il breakwater modifica di sicuro la traiettoria dell'onda in arrivo, ma come avviene cio'?
La amplifica, respingendola, un po' come fa anche il fenomeno del backwash? :confused:
Thank you.

Lo so dovrei pensare di meno e lasciarvi più in pace. Sorry! :wink:


Provo a risponderti riguardo the wedge perchè in passato ho visto tanti video e mi sono fatto un'idea :surf: . Quando c'è una barriera di quel tipo, il canale di acqua profonda corre sempre parallelamente alla struttura, mentre poco più a destra c'è la vera e propria secca di sabbia dove l'onda è piu lenta e si gonfia. Probabilmente quando arriva una bella onda lunga una parte di essa accelera in quel canale, l'altra parte inizia a gonfiarsi sulla secca. La parte di onda nel canale viene riflessa dalla scogliera (e dalla particolare conformazione della spiaggia) e va a scontrarsi con la parte di onda che stava gonfiandosi sulla secca, che infatti se ci fai caso assume una forma a piramide e quasi raddoppia di misura. Quindi a livello fisico, non vorrei dire cazzate, parlerei prima di rifrazione (una deviazione che avviene quando un'onda attraversa un brusco cambiamento di velocità) e poi di riflessione.
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Re: Fondali e conformazione onde

Messaggioda Katia-Daniels » ven set 09, 2016 9:16 pm

Grazie Ghost, sei sempre gentilissimo. Tra l'altro ho scritto in fretta e quindi la domanda non era posta neanche tanto bene. Menomale che tu hai capito lo stesso cosa chiedevo.
Quindi: è una sorta di 'effetto rimbalzo' sulla barriera, e poi scontro con l'altra parte di onda, ne risulta un innalzamento e un aumento della misura!
Grazie ancora, ciao.
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