Pinna

[Surftauro]

Ciao ragazzi sono qui a chiedervi un consiglio. Sarò 3 mesi in Sicilia e li non ho shaper di riferimento o negozi a parte dechatlon. Volevo comprare una pinna di scorta in caso rompo quella che ho, altrimenti rimarrei all'asciutto. Volevo prenderne una diversa da quella che ho anche per variare e iniziare a capirci qualcosa sulle pinne. Premetto che la pinna che mi ha fatto Michele sul BS mi trovo benissimo, ma è anche vero che non ho termini di paragone non avendo esperienze. Mi consigliate qualcosa di diverso, oppure resto sul conosciuto? Grazie

[GIAMPI]

Posta una foto della pinna attuale, così ci regoliamo, è flex?
Questa https://www.surfnvs.com/collections/lon ... 10-5-volan
o questa https://www.surfcornerstore.it/captain_ ... t_sunshine
Sono entrambe flex e le uso sul BS, la seconda è quella che uso generalmente, ma non c'è molta differenza, se non per il fatto che la nvs ha meno rake e quindi un pelo più stabile, la seconda un pelo più manovriera.
Comunque portare sempre 2 pinne e 2 leash è sempre bene, buttare alle ortiche una surfata perché ti viene a mancare uno dei due non è bello.

[Surftauro]

La foto stessa cosa, non so come postarla comunque è come quella che ha postato fiore nell'altro post "5 anni....)
Il punto è, laprendo uguale o inizio a farmi un esperienza con una pinna un po' diversa?

[Paolo Cartacci]

Salve a tutti. Visto che una pinna "manovriera" ce l'hai, perché non provi una pivot? Sarà più lenta nei turns, ma se è vero che queste tavole sono fatte principalmente per il cross stepping e il noseriding non vedo come si possa rinunciare a questa pinna.

[Surftauro]

Pivot sta per? Immagino che sarà più larga quindi più stabile? Scusa l'ignoranza ma sto proprio a crudo sull'argomento

[Paolo Cartacci]

Ciao Tauro, pivot sta per "perno": Esatto, larga su tutta la linea, generalmente anche più spessa, no flex, poco o niente rake (curvatura posteriore), ideale su onde piccole ma formate. Dovrai governare la tavola da posizione più arretrata abbassandoti con il baricentro tramite flessione delle ginocchia con lo scopo di trovate la posizione giusta sull'onda per iniziare il cross stepping (passo incrociato) per andare verso il nose. Secondo me una delle più iconiche e rappresentative è la Takayama MTP, comunque anche in questo caso ce ne sono tante che vanno bene.

[Surftauro]

Bè passi sulla tavola ancora pochi e più che altro riusciti a culo, però è un'idea non male, magari per iniziare a provarci sul serio. Altrimenti le flex che caratteristiche hanno? Ne ho sentito un po' parlare qui sul forum ma non ho capito bene le peculiarità

[Fleur]

Altrimenti le flex che caratteristiche hanno

se hai una pinna uguale alla mia è una flex! testa di coccodrillo!

[GIAMPI]

Le hatchet o pivot sono belle pinne, ma richiedono una buona tecnica per i turn.
Personalmente, per rimanere sul classico, preferirei questa https://www.trueames.com/products/farbe ... single-fin
che per le sue caratteristi aiuta nei turn e dona molta stabilità.
Comunque per il BS, visto che è uno step deck, mi sono trovato molto bene con le pinne tipo Knost, provate anche non flex, hachet, la cali flex, una FCS semi flex dolphin, ma quelle con cui mi sono trovato meglio rimangono le tipo Knost flex.

[Surftauro]

Altrimenti le flex che caratteristiche hanno

se hai una pinna uguale alla mia è una flex! testa di coccodrillo!

Grazie come è umano lei

Ora dico una cazzata..

Ma la maggior stabilità dovuta alla pinna che quindi aiuta i passi verso il nose, ma che poi però mi peggiora il turn, non la si può contrastare portando la pinna un po' avanti? Oppure in questo modo non faccio altro che annullare l'effetto ricercato?

[GIAMPI]

Aumenti la manovrabilità portando avanti, un pelo di stabilità lo perdi, ma roba ridicola vista l'importante superficie della pinna.
Guarda che rimarrai deluso, al punto in cui sei come surfer, dalla hachet. Ripeto non è una pinna facile, non è una D fin, che richiede una tecnica notevole vedi qui https://www.trueames.com/collections/si ... oducts/d-1.
Nel corso del tempo i progettisti hanno migliorato le pinne single, levando le parti poco utili, quindi se guardi una D fin o una hachet e la confronti con una moderna e quelle realizzate fra le due, ti renderai conto del fenomeno se le confronti ad esempio qui https://www.trueames.com/collections/single-fins-1
Alcuni geni visionari avevano già capito, ai tempi d'oro della D fin, che rendendo più agile la pinna e di conseguenza la tavola si andava meglio, vedi Greenogh, Velzy ecc.
Se proprio ci tieni a provare una hachet, quando passi dalle mie parti, ti presto volentieri la mia, ma per ora continuerei con le flex moderne.

[Surftauro]

La seconda che hai postato è come la mia attuale. Le prime invece sembrano spatole.. Mi sa che prima di prenderne una é il caso che la provo. Giampi può essere che tra fine mese o primi di giugno ci passo dalle tue parti se c'è qualche ondina magari la provo

[Paolo Cartacci]

Giampi dice bene: In effetti il rischio che le pivot rallentino i tuoi progressi c'è, le sfumature tra i diversi tipi sono infinite. Le "peculiarità" sono visibili; cerca una base larga con tip abbastanza largo e una curva accentuata. La Farberow è anche flex, penso sia ok. Non ho parlato delle flex perché è quella che già hai. È vero, se vedi i video con logs la maggior parte delle tavole montano flex o comunque raked, ma da quí a dire che le pivot sono obsolete ce ne passa. Stewart si è finalmente degnato di fare una noserider, tale Tipster, guardate che pinna consiglia.

[312T4]

Ho un amico fissato che usa da anni una hachet.
Mi aveva dato consigli quando ho iniziato ed ora -dopo 9 anni- mi senbra di stare evolvendo pian piano oltre il suo livello standard (o cosi' mi piace pensare).
Certo e' che in questi 9 anni mentre io sono partito da zero, lui non ha fatto particolari progressi. Non sto dicendo che sia colpa della pinna eh.
Credo sia stata -e sia ancora- una combinazione di fattori anche legati alla sua vita privata. Tuttavia quella pinna che porta sempre dietro secondo me l'ha un po' imbalsamato, considerando le onde ripide e veloci che spesso arrivano da queste parti.

Tra l'altro, a conferma, si e' fatto fare un bel long su misura, moderno e veloce, che ha ricevuto con una bella pinnona da 10'' flex. Non usa il long nuovo per paura di rovinarlo e non usa la pinna nuova non so perche'.
E' come bloccato in una idea figurativa di surf che a lui piace, e che non vuole lasciare, nonostante non l'abbia ancora raggiunta dopo tanto tempo.

Il fatto e' anche che c'e' una sana competizione tra di noi, e quindi non condividiamo apertamente alcune considerazioni sul surfare, almeno quelle che potrebbero dare piccoli aiuti. Quelle piccole scoperte dell'acqua calda che spesso sono importanti.
E cosi' non ho mai detto apertamente quali -a mio avviso- siano i problemi delle sue surfate, cosa provare a cambiare, (dato che siamo spesso insieme) e lui non lo dice a me, sicuramente non piu', ormai. Siamo scemi? Forse si. XD

[Paolo Cartacci]

Ciao 312 T4, bell'articolo. Anch'io per anni ho associato tavola classica con hatchet, un po per il forse troppo innamoramento del nose, un po perché in caso di onda "sporca" ho in alternativa una all rounder. Giampi mi ha convinto a provare sul nuovo log una vecchia dolphin che avevo nel cassetto, molto meglio ti quanto pensassi, adesso anche io monto una flex, la FCS flow cola. La dolphin la presi per un log che mi ha deluso, la tavola la vendetti, la pinna nel cassetto. Il surf è divertimento e ognuno prova sensazioni diverse in base al proprio modo di essere; piccole tasche di vetro + hatchet fin = per me Top.