Non so che condizioni hai beccato e quanto pesi .. ma riuscivi a cavartela con le duck dive ?
io son leggerina , la mia tavola (il criticatissimo oxbow fish 6.2 x 21) e' stata definita da giovanni come una via di mezzo tra un fish e un funboard, "un fish x princpianti" ecco ... che per me in condizioni italiche va benissimo .
Il problema n1 e' che cmq essendo cicciotta ed essendo io leggerina ... facevo molta fatica ad arrivare sulla line up in condizioni sopra il metro (oceanico). Problema numero 2 ... la tavola mi partiva e skizzava via, in parete ci andavo tranquilla, ma era come se "andasse troppo forte" , sono un ex windsurfista e posso paragonare questa sensazione a quando plani con un una tavola + grande del dovuto e una vela piccola perdendo il controllo del mezzo.
Tornata in italia ho surfato a Levanto e poi a Santa Severa .. e tutto sembrava iperfacile : andavo tranquillissima in parete e iniziavo a fare qualche accenno di tentativo di accelerazione pompando ... e la sensazione che io reputo molto piacevole che ho avuto e' che la tavola andasse PIANO :D :D ... questo mi dava il tempo per pensare alla posizione e quel che dovevo fare, cosa che in portogallo era impossibile : della serie il tempo che riuscivo a fare il takeoff e stabilizzarmi mi concentravo a restare in piedi e non riuscivo a pensare ad altro, le volte che partivo de facto facevo dei "drittoni in diagonale".
Secondo giovanni x me li ci andrebbe un 6.2 x 19 x 2 1/2 max non troppo tirato.
In questi tempi ho provato a sperimentare nel nostro "laghetto" due tavolette: un 6.0 x 18 (spessore ignoto) e un 6.2 x 19 x 2 1/4 ...
tralasciando che non ho trovato molta differenza tra le 2 tavole anzi quasi trovo + facile quella + piccola xke' perdona talmente poco che o i piedi li metti giusti o vai giu' .... ma proprio mi sembrava di essere tornata a zero o quasi. Remata e "direzionamento" della tavola ci sono, ma alzarsi e' un impresa, e appena ti alzi entrambe le tavole giravano come trottole tendendo ad andare dove volevano loro. E non so quanto cambierebbe in oceano.
Insomma IMHO e' come se fossero quasi 2 modi di surfare diversi ...
Io non ho ambizioni da trick e manovre veloci, mi basterebbe imparare a fare qualche curva morbida snow like ... x questo credo che il fish (o cmq tavole retro o da tali derivate) rappresentino ora come ora un po' il mio potenziale modo di surfare. Dico potenziale perche' tra il dire e il fare c'e' di mezzo il mare (nostrum) ... e nemmeno credo che mai riusciro' a surfare robe piu' grosse della mia altezza (misura italica) ...
Insomma, IMHO se si vuole imparare a surfare le onde "serie" bisogna passarci un bel po' di tempo ... Non dico che sia come ricominciare ... ma ecco e' come se uno che ha imparato in snow con il soft venga messo su una tavola hard su una pista ghiacciata !! Il paragone potrebbe sembrare opposto/incoerente/azzardato, ma e' per rendere l'idea dei problemi "tecnici" e "fisici" che mi son ritrovata ad affrontare con il cambio di condizioni in acqua
. E figuriamoci aggiungendoci un cambio di mezzo... perdonate le divagazioni ma oggi son in vena di seghe mentali surfistiche ....