LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda d.tamagna » mar dic 13, 2016 1:40 pm

bombolo ha scritto:Non ti rendi proprio conto.


Mi rendo conto di non essere nel posto giusto a chiedere consigli e opinioni...

Mi rendo conto che in mezzo a noi ci sono molti professori di surf...e io assolutamente non ritenendomi al vostro livello vi saluto...

Mi rendo conto, vai tranquillo...Buone riflessioni filosofiche...
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda d.tamagna » mar dic 13, 2016 1:47 pm

bombolo ha scritto:Non ti rendi proprio conto.


Mi rendo conto di molte cose invece...

Mi rendo conto di non essere nel posto giusto per richiedere consigli ed opinioni...anche se dovrebbe essere...

Mi rendo conto che ci sono tanti Professori di surf...che per una mezza domanda fanno tanto fumo...ma alla fine la frase è sempre quella....

Mi rendo conto che la maleducazione è una brutta bestia...

Mi rendo conto che col mio basso livello di surf non ha senso che stia a farvi perdere tempo...

Ora tornate ad allenarvi per i prossimi mondiali di surf mentre io cerco il fast food più vicino...

Pensate alla figa...
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda Fleur » mar dic 13, 2016 1:59 pm

d.tamagna ha scritto:
bombolo ha scritto:Non ti rendi proprio conto.


Mi rendo conto di molte cose invece...

Mi rendo conto di non essere nel posto giusto per richiedere consigli ed opinioni...anche se dovrebbe essere...

Mi rendo conto che ci sono tanti Professori di surf...che per una mezza domanda fanno tanto fumo...ma alla fine la frase è sempre quella....

Mi rendo conto che la maleducazione è una brutta bestia...

Mi rendo conto che col mio basso livello di surf non ha senso che stia a farvi perdere tempo...

Ora tornate ad allenarvi per i prossimi mondiali di surf mentre io cerco il fast food più vicino...

Pensate alla figa...

scusa Daniele abbiamo fatto due chiacchiere sabato e mi sembravi una persona ragionevole non capisco questa reazione.
ti è stato detto da me, cerca di stare esattamente sul picco e cerca di anticipare partendo in leggero contropicco, da bombolo ti è stato detto di stare piu' in avanti sulla tavola e con la testa bella schiacciata sulla tavola, poi ti è stato detto che la tavola rispetto alla tua aveva un del vantaggio in partenza, poi ti è stato detto che il fatto di avere una configurazione 2+1 o single non cambia, io sinceramente di altri consigli o considerazioni non ne conosco. di cosa altro avevi bisogno? alcuni di noi sono un po' "buontemponi" ma conta sempre che non siamo dei negozianti pronti a "correre" in tuo aiuto pur di vendere l'articolo......siamo delle persone normali come te.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda miguelsurf » mar dic 13, 2016 2:45 pm

Io molto umilmente ribadisco che è utile avere un buon allenamento nella remata anche con mare piatto. Ora attendo la solita battutina dei prof Elba e Bombolo 8)
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda bombolo » mar dic 13, 2016 2:52 pm

Fleur ha scritto:

scusa Daniele abbiamo fatto due chiacchiere sabato e mi sembravi una persona ragionevole non capisco questa reazione.
ti è stato detto da me, cerca di stare esattamente sul picco e cerca di anticipare partendo in leggero contropicco, da bombolo ti è stato detto di stare piu' in avanti sulla tavola e con la testa bella schiacciata sulla tavola, poi ti è stato detto che la tavola rispetto alla tua aveva un del vantaggio in partenza, poi ti è stato detto che il fatto di avere una configurazione 2+1 o single non cambia, io sinceramente di altri consigli o considerazioni non ne conosco. di cosa altro avevi bisogno? alcuni di noi sono un po' "buontemponi" ma conta sempre che non siamo dei negozianti pronti a "correre" in tuo aiuto pur di vendere l'articolo......siamo delle persone normali come te.[/quote]

ecco di cosa non ti rendi conto genio.... ti è stato detto più di quanto avessi chiesto.
Poi dopo il "pensate alla figa" ti sei qualificato per quello che sei :lol:
Tu volevi sapere il "trucchetto magico" il "grande segreto", la "tavola perfetta". Non esiste. Quello con il blue soul ti ha fatto il culo perchè è più bravo di te. Scambiatevi tavola la prossima volta e vedrai se sta al palo come te.
Le dritte sul posizionamento, sulla tavola e sulla condizione d'onda ti sono state abbondantemente date, nonostante ciò pontifichi sul nulla.
Sveglia furbone. Qui di pro non ce ne sono, solo gente normale con lavoro e famiglia, che surfa per passione e passa una piccola parte del proprio tempo a far due parole sul surf visto che le onde scarseggiano.
Le informazioni che hai ricevuto sono frutto di esperienze di anni di più persone e le hai accumulate nel giro di poche ore.
Dovresti essere grato e tacere, almeno per buon gusto.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda bombolo » mar dic 13, 2016 2:55 pm

miguelsurf ha scritto:Io molto umilmente ribadisco che è utile avere un buon allenamento nella remata anche con mare piatto. Ora attendo la solita battutina dei prof Elba e Bombolo 8)


Io non ho mai remato sul piatto e lo reputo inutile. L'occhio per l'onda ed il posizionamento sul picco fanno tutto. Serve a una sega remare per 12 km in mare piatto se poi non hai la forza esplosiva per remare a fuoco ed alzarti in piedi in tempo zero nel momento in cui serve. E lo dico dal basso della mia posizione. L'allenamento si fa in mare con le onde.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda mahalo » mar dic 13, 2016 3:15 pm

bombolo ha scritto:Io non ho mai remato sul piatto e lo reputo inutile

Avoja...tempo perso. Voglio dire fa bene per allenare i muscoli della remata per non stancarsi dopo 3 minuti e cose cosi ma per il problema del 3d non c'entra una ceppa
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda davidelba » mar dic 13, 2016 3:49 pm

miguelsurf ha scritto:Io molto umilmente ribadisco che è utile avere un buon allenamento nella remata anche con mare piatto. Ora attendo la solita battutina dei prof Elba e Bombolo 8)


Io davvero non capisco che cazzo vi rode dentro........ a te e a tutti quelli che danno del professore senza titolo a qualcuno che perdendo tempo, di sua spontanea volontà, fa di tutto per farsi capire e dare una mano ed ecco il risultato.....a presa di culo sono un professore.

Miguel sei sicuramente un bravo ragazzo ma tante volte sei davvero stronzo e da Professore se fosse per me saresti sempre rimandato a settembre perchè di surf tu ci capisci come un frate di fica......

Detto questo vai a farti le tue remate 2 volte la settimana sul picco fantasma del lago adriatico........ :surf:

Un bel ciaoneeeeee
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda Cè1975 » mar dic 13, 2016 6:31 pm

Ragazzi allenarsi a remare per carità fa sempre bene, (io personalmente non l'ho mai fatto) ovviamente più sei in forma più sei facilitato, ma questo vale fino a un certo punto, se non hai occhio, ovvero la capacità di scegliere l'onda giusta, di partire dal punto giusto, di trovare il timing giusto per la partenza, sopratutto sul long..sei fottuto.

Come giustamente diceva Davide (mi pare), questi concetti non si possono spiegare su un forum, è impossibile, bisogna invece stare ore a guardare gli spot, capire come frangono le onde, le loro caratteristiche, sopratutto guardare come fanno i surfisti più esperti.
Aiuta anche molto guardare i filmati, ma ogni onda è diversa....quindi guardare per esempio un filmato di pipeline aiuta poco.

Fatte queste premesse il segreto di una buona partenza con il long è remare in anticipo, e non all'ultimo momento come vedo fare da molti, e aspettare il momento giusto per mettersi in piedi.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda davidelba » mar dic 13, 2016 6:48 pm

Bravo Ce
Incominciamo ad essere in molti a pensarla nello stesso modo.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda Cè1975 » mar dic 13, 2016 7:03 pm

Faccio un'esempio, il Ponza che non è certo un ironman fisicamente, parte sempre perfetto e con il minimo sforzo....1000 volte meglio di me, proprio perché ha un timeng perfetto che pochi hanno, a lui la forza serve veramente poco. Ovvio c'è un talento e un fiuto naturale....ma sopratutto è esperienza maturata in mezzo alle onde, non su un forum!
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda bombolo » mar dic 13, 2016 8:19 pm

Cè1975 ha scritto:Faccio un'esempio, il Ponza che non è certo un ironman fisicamente, parte sempre perfetto e con il minimo sforzo....1000 volte meglio di me, proprio perché ha un timeng perfetto che pochi hanno, a lui la forza serve veramente poco. Ovvio c'è un talento e un fiuto naturale....ma sopratutto è esperienza maturata in mezzo alle onde, non su un forum!

preciso
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda miguelsurf » mar dic 13, 2016 8:42 pm

E' probabile che non mi sia spiegato bene. Non ho detto che uno debba diventare un ironman, ma che debba avere un minimo di allenamento.
Ponzanelli (o per esempio Rob Machado in tavoletta) è molto bravo tecnicamente, non ha il fisico alla Laird Hamilton ma CREDO che se deve risalire un point dopo una surfata di 400 mt o farsi il culo ad affrontare un po' di frangenti e correnti contrari in un beach break non abbia grossi problemi di fiato e resistenza.
La questione è che in Italia si vedono spesso surfisti della domenica che sono sfiatati, dopo il paddle out hanno braccia molli come mozzarelle, fiatone, tachicardia, fitte alla cervicale e chi più ne ha più ne metta. :lol: E questa credo che siamo tutti d'accordo nel dire che sia una situazione da EVITARE.
Ora probabilmente l'autore del topic non ha nessun problema, è in forma fisica perfetta quindi il mio consiglio è decisamente inutile. Scusatemi. Ho tentato questa "diagnosi azzardata" solo perché, nella mia ignoranza, quando uno mi dice che prende poche onde e ha bisogno di remare tanto con un attrezzo di 9 piedi e rotti (che avrà 100 litri?? boh??), in condizioni di mare piccolo (quindi neanche disturbato da correnti, risacche, chiusoni bastardi ecc...) il primo pensiero che mi viene in mente è quello di una remata paurosamente inefficace. Eliminato questo dubbio basilare, è ovvio che pratica, lettura dell'onda, intuito ecc siano determinanti e che non si acquisiscono su un forum ma solo tra le onde. Spero di aver chiarito :)

Per l'autore del topic tamagna: per curiosità hai mai usato tavole corte? se sì che differenza riscontri nel paddling e nel take off?
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda Fleur » mer dic 14, 2016 10:22 am

miguelsurf ha scritto:Scusatemi. Ho tentato questa "diagnosi azzardata" solo perché, nella mia ignoranza, quando uno mi dice che prende poche onde e ha bisogno di remare tanto con un attrezzo di 9 piedi e rotti (che avrà 100 litri?? boh??), in condizioni di mare piccolo (quindi neanche disturbato da correnti, risacche, chiusoni bastardi ecc...) il primo pensiero che mi viene in mente è quello di una remata paurosamente inefficace. Eliminato questo dubbio basilare, è ovvio che pratica, lettura dell'onda, intuito ecc siano determinanti e che non si acquisiscono su un forum ma solo tra le onde. Spero di aver chiarito :)

Per l'autore del topic tamagna: per curiosità hai mai usato tavole corte? se sì che differenza riscontri nel paddling e nel take off?

dopo sta cosa mi sembra ovvio che miguelito un long non l'ha mai usato.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda AnziaNO » mer dic 14, 2016 10:46 am

nfatti
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